Il film della settimana #MaPerchè?

Tutto incominciò la notte di Capodanno... mangia adesso, mangia tra un po', le citazioni cinematografiche non si sono risparmiate. E il mio sguardo si è abbassato. Qualcuno se ne accorge e chiede Tiz, l'hai visto? No, la risposta è no. Ah, ma quest'altro? No, non l'ho visto... Visto che la notte è giovane per noi, c'è voluto veramente poco per far sì che una semplice domanda diventasse il leitmotiv della serata. La verità è che in materia cinematografica sono veramente ignorante... ma cosa posso farci? L'idea di mettermi a vedere un film mi annoia terribilmente, spesso non sono neanche incuriosita dall'uscita o appassionata dalla riscoperta dei vecchi classici! Sono piuttosto certa che al mondo esistano problemi più gravi. Sai com'è, sai come non è... è finita che il mio fioretto di inizio anno ha avuto a che fare con questo: l'impegno è quello di vedere almeno un film a settimana... e per fare in modo che tutto questo non scivoli via dopo poco, ecco che mi sono proposta di scriverne qualcosa sul blog, per ricordare cosa ho visto e per avere eventualmente traccia dei miei inadempimenti.

L'idea originaria era quella di scriverne una recensione, ma non si può proprio volere tutto dalla vita. In origine fu lezioni di cioccolato 2, che sarebbe potuto essere anche il film più brutto della storia ma la sola presenza di Argentero-Perugia-cioccolato non mi avrebbero mai permesso di parlarne male. Quindi ho lasciato perdere. In seconda battuta arrivarono gli aristogatti, se non è un bel film questo io non so cosa possa essere definito bello. Sì, sono arrivata fino al 2012 senza aver mai visto gli aristogatti, potete pure incominciare a dare ragione alla comitiva di Capodanno. La terza settimana mi imolai per Grease, perchè lo amo da sempre e la mia prima esperienza in lingua originale non so assolutamente con cos'altro avrei potuto farla. Decisa ad impegnarmi seriamente con questo progetto, ho incominciato a scavare nelle mie lacune storiche, arrivò Casablanca... e chi diavolo sono io per poter parlare di Lui? Confesso, con Una canzone per te non mi sono fatta altrettanti problemi ma ritengo che tutte le brutte parole che mi sono permessa di esprimere a riguardo non siano nientaltro che il giusto prezzo per il tempo perso nella visione del capolavoro. Amen. 

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