Project Ten Pan - Volume II

Le regole sono le stesse delle altre volte.

1) Essence My Skin - Lime&Cucumber. Crema viso della nuova collezione skin care di Essence. Da etichetta è destinato a tutti i tipi di pelle... io non ne sono così sicura. Si tratta di un gel molto liquido, si assorbe in fretta ma non idrata molto. Per questo motivo non credo che possa andare bene ad una pelle molto secca. Per converso non credo che possa essere una crema adatta a chi ha la pelle grassa vista una sua caratteristica, per così dire, non annunciata: la presenza di brillantini al suo interno. Non dico che sia semplicemente una crema viso illuminante... dico proprio che ha dei glitter impastati nel gel. Intorno agli specchietti comunque è una buona crema giorno. Come dicevo non resta unta a lungo sul viso e permette di truccarsi entro un paio di minuti. E' un acquisto che consiglio? Assolutamente! Tralasciando il dettaglio che non idrata a sufficienza e non lo farà mai (e io non ho proprio una pelle secca) è perfetta per la stagione estiva: il prezzo contenuto permette di prendersi la licenza poetica di stravolgere il prodotto ad altri fini, dove i brillini possano donare. Vedi usarla pura sull'abbronzatura. Vedi usarla mischiata con un po' di terra come fondo alternativo, più leggero per il giorno. Vedi per schiarire campioncini di fondotinta perennemente eccessivamente più scuri rispetto al nostro incarnato. Questi sono i motivi per i quali il bordo del mio barattolino è macchiato... ed assicuro che la coprenza è garantita per tutta la giornata.

2) Levasmalto - Bilba. Con acetone sfacciatamente al primo posto dell'INCI... e me vanto. Questo levasmalto \ acetone è possibile rintracciarlo in qualsiasi supermercato, il prezzo si aggira sui 50 o 70 centesimi di euro, l'importante è saperlo trovare. Per motivi che non capisco, infatti, più e più volte, in più supermercati, di diverse catene, mi è capitato di riuscire a rintracciarlo non ne reparto cosmetici, ne insieme ad altri prodotti per il corpo ma... incastonato tra cerotti, preservativi e amuchina. Tralasciando questo difetto organizzativo, è uno dei migliori levasmalto che abbia mai provato. Rapido, indolore, toglie tutti i residui di prodotto senza insistere per ore... dopo è sufficiente lavarsi le mani ed il gioco è fatto. Ne ho già esaurito diversi barattolini e davvero non mi ha mai bucato le unghie, non me le ha ingiallite, non me le ha indebolite... e sono piuttosto certa che il frettare il meno possibile non possa che giovar loro. Per non parlare di quanto giovi a me non passarci molto tempo dietro. Unico difetto riguarda il barattolino: il tappo è molto stupido: la prima volta che l'ho comprato, una volta arrivata a casa, mi sono resa conto che la vite interna si era rotta ed era impossibile chiuderlo: dalla volta successiva ho provato a fare il controllo direttamente al negozio e ne ho trovati diversi con la stessa identica rottura, come se fosse fisiologica della confezione. Semplicemente: occhio a controllare bene la confezione prima di arrivare alla cassa... o rischiate di lavare l'insalata con l'acetone come ho fatto io.

3) Eau de toilette - Bottega Verde - Pesca Bianca. Come ho già scritto più volte, diffido più che posso dei prodotti BV... questa è la sana eccezione che conferma la regola. Purtroppo con profumi e deodoranti ho un cattivo rapporto soprattutto legato alle profumazioni, spesso troppo forti e pungenti da chiudermi la gola. Immagino di non essere ne la prima ne l'ultima ad avere tali problemi respiratori... ma quando sono causati anche dal deodorante ai fiori di campo, capite che è una scocciatura. Trascorro l'esistenza alla ricerca della profumazione che non mi faccia svenire sul campo e, quando ne trovo una, certamente non me la faccio sfuggire. Ho terminato questo flacconcino alla pesca bianca e sono a buon punto anche con quella fior di ciliegio, forse meno delicata ed elegante ma altrettanto piacevole e non lesiva delle mie vie respiratorie. Per non parlare del flaccone in se: di vetro riciclabile alla perfezione: la pompetta è svitabile, lavabile e riutilizzabile per altri scopi.

4) Kiko - Shiny Top Coat. IL top coat, che avrò ricomprato già 3 o 4 volte... e sempre tornerò a ricomprare da Kiko. Forse l'unico loro prodotto irrinunciabile. Non sono sicura che altre costose marche non abbiamo fatto niente di meglio, ma per 4,5 € questo fa tutto quello che deve fare: asciuga in fretta lo smalto, permette di non viaggiare giorni con le pieghe del copriletto sulle unghie, lo protegge e lo lucida. Per quanto io sia assolutamente convinta che buona parte della durata dello smalto non lo faccia nient'altro se non l'unghia stessa, credo che anche questo Top Coat dia il suo contributo, se non altro dal punto di vista estetico. Nella foto (da ingrandire, come tutte, con click sopra) presente anche l'INCI, a chi interessasse.

5) Latte corpo - Aquolina - Arancia e Vaniglia. Per chi è in grado di leggere, anche solo un po', l'etichetta del prodotto, capisce che questo latte corpo è una ciofeca. All'interno non c'è niente di lontanamente riconducibile all'arancia o alla vaniglia, l'odore è dato da profumo, che si trova anche piuttosto in alto nell'INCI. Convincono che 'aquolina' si scriva senza C, prima della Q. Il colore è dato da meri coloranti. Contiene siliconi, contiene parabeni... ed anche alla prova empirica non idrata una cippa. D'altro canto questi prodotti sono una goduria per l'olfatto... ma costano una fucilata. Perchè la gente è sempre più convinta che siano un perfetto regalo di Natale? Perchè? Vi prego, fatelo per me... regalatemi altro a questo giro!

6) Struccante occhi extra delicato - Garnier - Adatto anche ad occhi sensibili. No, vabbè, non esageriamo. Certamente brucia meno del suo gemello tradizionale dal boccetto verde e non fa diventare rossi gli occhi se solo te ne entra all'interno una goccetta... ma non è tutto oro ciò che luccica. Nella foto ho inserito anche l'INCI in modo che, chi se ne capisce più di me, possa dire che quel skin naturals sia del tutto, o solo un pochino, una truffa delle etichette. Perfetto su un tradizionale trucco occhi, già fatica con un eye-liner. Dipende dalle esigenze.

7)  Bottega Verde - Crema viso (giorno) - Rosa mosqueta. Avevo già postato la foto di questa crema qui: era un anno fa e, anche se l'avevo promesso, non ne ho mai parlato. Touchet. Il barattolino in questa foto a lato è esattamente lo stesso perchè sì, impiega una vita a finire. Se poi istigasse all'utilizzo si farebbe anche più in fretta, visti i 50 ml di prodotto... il problema è la consistenza. Non è proprio una crema, quasi un gel ma molto compatto. In ogni caso infattibile come crema giorno, ma discreta come crema notte anche se... alla mattina, anche se usata in piccolissime quantità, spesso capitava di sentirla ancora sul viso lavandosi la faccia. Unico lato veramente positivo è il profumo, delicato, una vera rosa ma con un sottotono fresco e frizzante. Per ben due estati l'ho utilizzata tenendola in frigo e, soprattutto sul contorno occhi, è veramente rilassante. Senza frigorifero, a temperatura ambiente, l'assorbimento è una missione impossibile, tanto da dare proprio fastidio. Ultima nota: evitare con cura di farsi abbindolare dal motto del prodotto natura efficace.

8) Bottega Verde - Cipria compatta. Oggi venduta in una confezione decisamente più figa e costosa, consiste pur sempre nello stesso prodotto, credo. Nelle vecchie confezioni, la mia era la seconda tonalità su tre, forse un po' troppo aranciata ma adatta al periodo estivo, quando ancora non si è proprio abbronzati ma si cerca di darsi un tono. Per il periodo invernale proprio credo che stonerebbe a chiunque: non si tratta solo di carnagioni chiare o scure, si tratta proprio di un fondo non beige ma aranciato che non donebbe mai. Una cosa nella descrizione però è giusta: ha un effetto setoso! Riesce a non risultare mai polverosa... anche quando si esagera e se ne mette un po' troppa. Qua purtroppo arriva il controlimite, se non si è in grado di darsi una misura: non risultando eccessiva non si capisce bene quando fermarsi e l'effetto torta è assicurato! Decisamente meglio imparare prima a dosarla. Per il resto mi è piaciuta. Usata in inverno come terra, sfumata sulla cipria giusta. Usata come ombretto per trucchi più che naturali. Usata insieme alla crema viso come leggero fondo per l'estate... o per quando non voglio esagere. Visto il colore particolare (ho impiegato tre anni a consumarla tutta!!) non credo che la ricomprerò... ma è stato bello conoscerla.

9) Bottega Verde - Purificante NO ACQUA per le mani. Trattandosi di un prodotto BV mi sono permessa di introdurre questo genere di prodotti nel mio P10P, visto che alla fine nella mia borsetta è decisamente più presente questo genere di cose che non trucchi e parrucchi. Nella foto anche l'INCI. Ne sono entrata in possesso perchè si è trattato di una delle tante minitaglie che, di tanto in tanto, BV regala ai clienti... penso che non mi sarebbe mai passato per la mente di acquistarla, trovandomi bene con la famosissima amuchina in gel, che tanto ha spopolato nel periodo dell'influenza suina... ma questa profuma di limone! E si assorbe più in fretta. E' anche leggermente più liquida, il che mi da l'impressione di stendersi meglio. Per non dire che aiuta ancor meglio quando (touchet, ci risiamo) capita di sporcarsi con l'inchiosto delle penne, evidenziatori, pennarelli.

10) I provenziali - Maschera capelli ai semi di lino. No, non parlerò bene di questa maschera: siete avvisati. Prima di tutto costa molto, sui 7€, e non c'è così tanto prodotto quanto la confezione vuole far credere: il doppio fondo ha dimensioni bibliche! Riuscita a trovarla una volta in offerta, ho deciso che si trattava della volta buona per provarla... ed ecco ancora un paio di delusioni. Per quanto ad ingredienti la definirei molto buona, alla fine dei conti non idrata così tanto i capelli: almeno non soddisfa le esigenze dei miei che sono secchi. La formula è poi troppo liquida: impossibile riuscire a compattarla in testa perchè faccia effetto. Pur strizzando bene i capelli, il prodotto al contatto si scioglie completamente ed è difficile tenerla su qualche minuto perchè agisca per bene. Comunque ha un buon effetto districante, non c'è discussione.

Rettifica: perchè l'ignoranza dilaga