One tree hill - Ultimo episodio, ottava stagione

- Broke Davis. Con lei le cose vanno sempre allo stesso modo. E' felice. E' triste. E' felice. Come in un circolo vizioso. Ultime fasi di questo circolo l'hanno vista triste per l'impossibilità di avere figli. Felice per l'addozione imminente. Triste per l'addozione non andata in porto. Felice per la gravidanza... e per fortuna che non le era possibile! Ora gira per casa fotografandosi la pancia e facendosi ripetere più e più volte al giorno da suo marito quanto è grassa. Sono soddisfazioni.

- Jamie Scott. Il bambino più intelligente di tutta la East coast, dopo aver sconfitto Wario più e più volte ancor prima di aver perso tutti i denti da latte, incomincia anche ad affrontare le questioni amorose. Ricordo che il fanciullo ha un età indefinita tra i 6 e i 10 anni (da circa quattro anni). Non importa quanto lo si consideri precoce, fatto sta che il ragazzo sta crescendo. Soprattutto de panza. Capisco non stressargli l'adolescenza come è avvenuto al padre, ma fargli fare un po' più di attività fisica per smaltire gli otto cheeseburger che divora ogni giorno?

- Haley James Scott. Una con le idee chiare. La ragazza, dopo aver messo al mondo il primo figlio all'età di 17 anni, riesce a portare a termine gli studi universitari e a conquistare la cattedra di lettere nel liceo locale a pochi mesi di distanza dalla laurea. Forse da quelle parti l'istruzione non la amministra la Gelmini. Dopo un anno di insegnamento decide di abbandonare la scuola per dedicarsi alla musica. Incide un album, lo promuove in giro per l'America, ma capisce che anche per quelle cose non è più tempo. Si ferma quindi a Tree Hill a gestire l'etichetta musicale fondata dall'amica Peyton (scappata senza aver capito che è possibile cambiare sede sociale all'attività), peccato che non cavi un ragno dal buco. La ragazza però non si da per vinta. Prima di tutto mette al mondo un altro pargolo (che non si sa mai) e, restando incinta anche dopo il parto, decide che tutti i suoi studi e la sua carriera possono convolare comodamente nella riapertura del Karen's Caffè, che poi è il lavoro che faceva ancor prima di concludere il liceo. Della serie cerchi che si chiudono.

- Queen. Quando ho parlato del primo episodio della stagione, ho posto parecchio l'accento sul fatto che la ragazza avesse passato la maggior parte del tempo... a riprodursi. Si arriva alla fine della stagione e la ritroviamo così... a riprodursi! Quello di Queen è forse uno dei personaggi più vuoti ed inutili di sempre. L'unico compito che ha, praticamente, è quello di zompettare da un angolo all'altro del mondo senza un perchè. Una volta ogni tanto il neurone si muove ma, colta di sorpresa dall'evento, esagera la reazione. Si sente ferita dalla bionda pazzoide? La cerca in giro per il globo e medita di ucciderla. Deve andare alle Hawai? Prima di partire si scoppia talmente tante lampade da diventar color caramello. Sottolineo prima di partire. Ha davvero l'impressione di vedere segatura che le esce dalle orecchie quando si muove. E lei avrebbe dovuto sostituire Peyton?

- Clay. Da quando si è messo in proprio ed ha chiesto a Nathan di essere suo socio, l'unico contratto che è riuscito a firmare è stato con il tipetto che pochi mesi prima ha buttato Jamie e Broke nel fiume incastrati nell'auto. Sciolto con una certa violenza anche questo contratto, oserei dire che la società non sta vivendo di molto. Per essere innamorato di Quinn, in effetti, non poteva certo trattarsi di un tipo sveglio.

- Nathan. Dopo aver trascorso su Economia politica molto più tempo di quanto io non abbia passato su Procedura Penale, l'unica cosa che riesce a mettere a segno è stata quello di portare il professore della materia a licenziarsi e a prendere il largo. Su cosa sia successo dopo non ci è dato sapere... ed è un peccato, visto quello che ci ha fatto penare. Della serie ma non ci vuole una laurea per capire che è meglio lasciar perdere, dopo averci pensato un sacco, pare inevitabile andare a parlare con il padre. Gli lascia una foto ed un cimelio dei suoi bimbi: tutto ciò che può far felice un maniaco.