Gossip Girl - di tutto un po' #2

Gossip Girl - di tutto un po' #1 - per chi se lo fosse perso
Risale proprio a qualche sera fa il primo post delirio su Gossip Girl. Non ho scritto cose che ho pensato per tempo e tempo, semplicemente ho aperto il blog e ho incominciato a scrivere in una nuova casella di testo. Più o meno è quello che sto facendo anche ora. L'idea originaria era quella di dire tutto tutto tutto quello che pensavo di Gossip Girl, dall'inizio alla fine. Dall'antipatia profonda che nutro nei confronti di Serena Van Der Woodsen ai pensieri profondi su Jenny Humphrey, fino a che il sonno non avesse avuto la meglio su di me. Alla fine ho optato per qualcosa di più snello da leggere per chi mai vorrà assistere a questo sproloquio, quindi ho aggiunto #1 vicino al titolo, ho cliccato pubblica Post e ho rimandato a questo momento una seconda pillola di TizPensiero. Non credo di esaurirlo tutto oggi, comunque.
Tema di oggi: pensieri vari sulla quarta stagione.
Quanto inizialmente avevo letto della dipartita di Taylor Momsen (Jenny) e della più rada apparizione di Vanessa, beh, per un attimo ho temuto che tutto questo potesse portare solamente maggiore attenzione nei confronti di Serena. Perchè è così, Jenny si è rubata molti molti minuti preziosi di pellicola nella scorsa stagione alla faccia di Blake Lively. Per fortuna così non è stato. Certo, le sue tormentate vicende hanno spesso cercato di prendere il sopravvento: le crisi esistenziali a Parigi vagando di baguette in baguette, la ricerca del fratello scomparso, il nuovo sfolgorante "grande amore", tra virgolette ovviamente, durato un batter di ciglia e conclusosi proprio nel momento in cui sarebbe dovuto incominciare... etc etc etc eppure abbiamo potuto finalmente assistere ad un ramo della storia inedito, ma molto interessante. Blair e Dan possono veramente essere amici? Possono essere anche qualcosa in più? Scrivo questo post appositamente prima di sapere come andrà a finire, proprio perchè voglio pensare a come si è svolta la vicenda senza condizionamenti di sorta dati dall'esito, che potrebbe anche non essere di mio gusto.
A prescindere da come andrà a finire, sono piacevolmente colpita da come la storia si è sviluppata. Sarà il contrasto netto con gli innamoramenti di Serena ad aumentare l'effetto, ma non posso non complimentarmi con gli autori per come sono riusciti a rappresentare l'avvicinamento di questi due mondi, senza forzature e senza allontanamenti bruschi dati dalla necessità di allungare il brodo per un numero sufficiente di episodi. Non che prima fossero due estranei ma quello a cui abbiamo assistito ora è un avvicinamento di diverso tipo, un'amicizia data dalla giornaliera scoperta di interessi in comune, passioni condivise e, in fondo, anche un reciproco senso di repulsione per l'altrui stile di vita. Sì, mi piace. 10+. Potrebbe a questo punto starci bene un approfondimento sulle antagoniste, ma temo di dover dire, anche questa volta, che questo è un altro post...

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