Grey's anatomy - ultimo episodio 7° stagione

Season premiere
Dopo 4 episodi

Ecco, anche quest'anno puntuali, ad assistere al gran finale di Grey's anatomy, telefilm arrivato ormai alla sua settima stagione.

In apertura di episodio Derek e Meredith si trovano in quel cantiere a cielo aperto che è la loro futura casa. Lui cerca di immaginare la cameretta del bambino disegnando il pavimento con il gessetto, lei pare solo ansiosa per l'incontro con l'assistente sociale, ma alle loro spalle l'unica cosa che risalta è il cielo grigio, mai portatore di buone notizie. 

Una volta giunti in ospedale Hunt pel di carota convoca nel suo ufficio Derek: ovvia conseguenza della confessione con cui Alex Karev ha portato la puntata precedente verso i titoli di coda. Meredith ha combinato qualcosa con il trial clinico gestito dal marito, di cosa si tratta non è ben chiaro a nessuno se non a se stessa, ma nel frattempo la notizia è giunta ad Hunt, Derek e pure al Capo. Lei continua ad insistere sul non voler dire di cosa si tratta, giurando che ciò che ha fatto non metterebbe mai in dubbio la serietà della ricerca ma nel frattempo il suo posto di lavoro è in bilico... e certamente lo è anche il posto letto di Karev!

Come dal nulla, Cristina pensando ai biscotti con la glassa verde mangiati nel giorno di san Patrizio, scopre di essere incinta. Senza neanche fare la coda, si fa eseguire all'istante un ecografia: ed il pargolo è lì! Corre subito a raccontare tutto a Hunt, il quale non reagisce proprio come lei vorrebbe: vuole diventare padre, mentre lei non ne vuole proprio sapere si mettere al mondo un figlio e, in pericolo, la sua carriera. 

Anche a casa Shepherd le cose non vanno molto bene: lui ormai ha ben poco da disegnare sul pavimento di casa! Meredith si ostina a non parlare, forse non capendo la gravità della situazione, ma la memoria da lince di Karev riesce a risalire al caso contaminato, portando Richard a qualche scrupolo di coscienza per aver forse condotto lui la ragazza ad agire in quel modo, quindi, per ora, si limita a sospenderla soltanto. Meredith e Derek tornano a discutere su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, lei ridimensiona il tutto con altre mille sfumature che vadano oltre il bianco e il nero ma lui incomincia anche a dubitare di poter davvero crescere un bambino con qualcuno che non condivide il suo stesso concetto di cosa giusta. Pesante.

Arriva ad una qualche conclusione anche la noistoria di Teddy. Ricapitoliamo. Lei, dottoressa superbrava ma superschiappa in fatto di sentimenti, scopre di essere ancora innamorata dell'amico di lunga data, che però ama un'altra (e se la sposa pure). Quindi incomincia a cercare fidanzati on-line, fino al giorno in cui non arriva in ospedale un bel paziente un po' sfigatello bisognoso di un'assicurazione: se lo sposa ma continua a la sua dating life. Lui, che non solo è sfigatello, ma anche un po' tontolone, si innamora velocemente come una pera cotta ma proprio quando trova il coraggio di parlare, lei finalmente incontra quello giusto e progetta di scappare con lui in Germania. Sfigatello, quindi, chiede il divorzio e si prepara a dirle addio, quando però il volo viene rimandato e se la ritrova sempre in mezzo ai piedi. Alla 300° visita coniugale della giornata, sbotta e le urla addosso tutto quello che pensa. Lei prende la porta e se ne va. Dopo qualche ora torna e confessa anche lei di amare suo marito. Che personaggio inutile.

Tornando a Meredith e Derek. All'ospedale concedono loro l'affidamento della bambina, ma Derek pare sparito nel nulla. Si occupa di tutto Meredith che porta per la prima volta la figlia in un'abitazione molto più silenziosa del solito. Qualche ora dopo di Derek ancora nessuna traccia, ma passa Cristina, sbattuta violentemente fuori di casa dal marito quando gli ha annunciato di voler abortire. A casa dell'amica i pianti della neonata le danno fastidio e anche lei sparisce da quella porta... e mentre la casa risprofonda nel silenzio la neo-mamma arriva a nuovi pensieri sulla solitudine. Intanto Derek, ignaro della novità, continua a buttare giù le telefonate, addormentandosi sotto le stelle, là, dove tutto è incominciato.

The end, appuntamento a settembre.

Arriva quindi il momento delle riflessioni.

Sicuramente dopo il gran finale dell'anno scorso, sarebbe stato difficile fare altrettanto e soprattutto sarebbe stato eccessivo, eppure quest'anno non si è pensato di fare neanche un episodio doppio, niente colpi di scena particolari, niente roba grossa. Anche gli screzi Meredith-Derek hanno avuto momenti più alti in passato. Tutto sommato non la vedo come una puntata-delusione ma una puntata-riflessiva. Penso che potrebbe anche portare buoni spunti per il prossimo anno. Forse anche il finale giusto per una serie già di suo carica di eventi tali da aver messo molta carne al fuoco.

Unica seria perplessità me la pone l'incidente aereo che hanno scimmiottato. Cosa mi rappresentava? Una via di mezzo tra la strage dell'anno scorso e l'incidente del ferryboat di qualche anno fa? Solo che questa volta non si è vista neanche mezza goccia di sangue. Tremo all'idea che il tutto sia servito solo per non far partire Terry e dare il La alla noiostoria. Brrr


EDIT:
Anche ilnord.com ha pubblicato i miei sproloqui su G's A: 

Grey’s anatomy: in America la conclusione della settima stagione