Stella - Sergio Bambarén

Ho letto Stella di Sergio Bambarén e tutto quello che avrei da dire su questo libro probabilmente potrebbe tranquillamente esaurirsi a questo punto. Ho letto Stella di Sergio Bambarén e non so neanch'io come e perchè. O meglio, in parte lo so. Ne ho sentito parlare, non ho capito più niente all'idea di essermelo trovato immediatamente davanti agli occhi e ho iniziato a leggerlo. A suo favere l'essere un libro particolarmente smilzo, poche pagine, scritte grandi, una favola semplice che non richiede molto impegno. Però, adocchiando il genere, non capisco come possa essere finito tra le mie letture in maniera così rapida ed indolore. 
Stella, la protagonista, è una giovane pennuta, particolarmente brutta. Nasce nell'Eden ed è solita interrogarsi su vita, morte, paradiso ed inferno. Alla domanda sul perchè nel regno dei cieli lei sia dovuta nascere dall'aspetto tanto bizzarro ed insolito, Dio le risponde che in serbo per lei, scritto nel suo destino, vi sia una missione molto più importante di qualunque importanza possa mai avere il suo aspetto fisico. 
Stella viene quindi mandata sulla Terra e con le sue piccole e malandate alucce compie, insieme ai re magi, tutto il percorso sulla scia della stella cometa che la condurrà nella stalla nella notte della natività. Giusto il tempo di veder sgravare la Vergine, Stella si rimette in volo... ma è lì che si compie il suo destino. Tutte le sue piume variopinte improvvisamente assumono un senso, cadendo ad una ad una e formando uno dei più spettacolari fenomeni della natura: l'arcobaleno. 
E fin qui tutto bene. Insomma, letta così questa storia non pare neanche tanto male, se ne possono trarre degli spunti interessanti. Rileggendo le mie stesse parole mi sono fermata un attimo a domandarmi com'è che, seriamente, a metà lettura (che non impegna più di un'oretta in tutto, sia chiaro) ho pensato di mollare il colpo e regalare il libro per sempre? La bontà indiscussa di Dio, la fiducia nel regno dei cieli e le parabole piazzate qua e là ogni volta che Stella, nel corso del suo viaggio si è trovata ad incontrare le specie che popolano la Terra: il topo di città depresso, lo scoiattolo impiccione, i gabbiani vanesi... tutti sono viziati, tutti sono corrotti dal sistema, tutti hanno qualcosa che adrebbe corretto, tranne Stella, che è produzione divina. Neanche fossimo a casa Camden.

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