Tutti mi danno del bastardo - Nick Hornby
Dopo aver compiuto uno studio antropologico profondissimo, figlio degli migliori insegnamenti della dottoressa Temperance Brennan, sono giunta alla conclusione che, alla fin fine, noi esseri umani, siamo soliti prendere delle sonore cantonate solo dalle persone nei confronti delle quali nutrono dei sentimenti di affetto, di interesse, di particolare attenzione. Perchè quando non conosciamo o non proviamo simpatia nei confronti di qualcuno è più facile che le difese immunitarie siano alzate, siamo più diffidenti e magari poniamo maggiore attenzione davanti alle scelte da compiere in relazione a lui. Quando queste defese immunitarie non ci sono, siamo propensi a fidarci... ed è lì che scappa l'inc. Cool 8 !
Tutti questi sentimenti di stima verso il genere umano sono scaturiti dalla lettura di tutti mi danno del bastardo, di Nick Hornby, autore nei confronti del quale generalmente ripongo tutto il mio amore e tutta la mia stima... che a questo giro mi ha regalato un po' di delusione.
A voler essere del tutto sincera, il vero problema non è stata la lettura del libro... i problemi sono sorti ben prima. Nel momento in cui mi sono ritrovata con il libro tra le mani per scoprire che ha grossomodo le dimensioni del mio telefono. Più o meno la stessa stazza di E' nata una star? Che poi questo mi dovrebbe far capire che, se già una volta avevo preso una cantonata con Nick Hornby, forse a questo giro sarei anche potuta stare più attenta. Ed invece no: perchè Nick nel frattempo aveva saputo benissimo come farsi perdonare.
Alla fin fine è un racconto, che si fa pagare quanto un romanzo, ma non è altro che una simpatica lettura in grado di esaurirsi nel giro di un'oretta. A voler leggere lentamente. Si trattasse dell'introduzione ad un romanzo che non ha ancora avuto il tempo ed il modo di scrivere io quasi lo capirei. Perchè come inizio di qualcosa in più, alla fin fine, il ripieno di Tutti mi danno del bastardo non è neanche male. Già si iniziano a delineare i personaggi, si capisce la vicenda umana che li unice e li ha colpiti, si pongono le basi per lo svolgimento di un plot narrativo che, alla fine, non arriva. Perchè tutto finisce lì.
Non si tratta neanche di un finale aperto, di quelli che vanno un po' all'immaginazione del lettore. Non è una vicenda autoconclusiva e, caro Nick Hornby, se tutti ti danno del bastardo forse un motivo ci sarà.
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