7000 caffè

Tanti tanti anni fa, pensai bene di andare a vermi una bella tazza di caffè sul poggiolo. Tempo arrivare a varcare la soglia la tazza mi scivolò dalle mani e tutto il gran cappuccino che mi ero preparata volò al piano sottostante.

Io fui molto amareggiata: cavolo!! La tenda del piano di sotto si era appena bevuta la mia colazione. Tra l'altro impossibile a replicarsi visto che per la sua preparazione avevo utilizzato le ultime due dita di latte presente nell'intera casa.

Gia confortata dal fatto che quella doccia di caffè non aveva avuto spettatori, ma neanche grandi vittime, non era finita sul poggiolo, sul bucato o sulla testa di nessun'altro... Ecco... Io ho taciuto. Non ho detto niente a nessuno, non ho chiesto scusa alla vicina e non mi sono offerta, con segno di magnaminità, di pagarle il lavaggio della tenda. Gli eventi della natura sono stati dalla mia parte: prima che la stagione delle piogge finisse la tenda era gia tornata come nuova ed io avevo risparmiato soldini, umiliazione, una gradata pubblica ed il marchio d'infamia affibiatomi dall'intero condominio.

Ora che sono nuovamente qua , in poggiolo, a bermi una tazza di caffè, lo posso finalmente confessare giacchè sono presumibilmente appena decorsi i termini di prescrizione.