Il futuro che sarà

Ci sono vari argomenti sui quali intenderei parlare e\o polemizzare nel prossimo futuro. Possibilimente prima che siano completamente superati dal corso degli eventi. Dal momento che potrebbe benissimo essere che, in realtà, su molti di questi non mi soffermerò mai abbastanza per riuscire a scrivere qualcosa di sensato o - può anche essere - che me ne dimenticherò... io incomincio ad elencarli qui. Un po' come un "Prossimamente su questi schermi... o forse no".
1 - Bonus maturità o qualunque altro complesso algoritmo che calcoli chi abbia diritto ad accedere ad un corso di laurea d'elitte e chi no. Il voto di maturità è determinato da fin troppe variabili: la scuola frequentata, le fasi della crescita, il buono ed il cattivo tempo dei professori, croce e delizia dei nostri migliori e peggiori giorni.
2 - Sanremo e polemiche a riguardo. Veramente non c'è nulla di più grave per cui essere indignati?
3 - GiustiziaMap. Dal 13 settembre in fase di aggiornamento. No ma... aspettiamo ancora un po' a risistemare tutto, che non c'è fretta.
4 - Marzo. Il mese che sul calendario Paneangeli è rappresentato ha simpatici muffin fioriti. Nella realtà piove a dirotto da tre mesi contemporaneamente e di primavera neanche l'ombra.
5 -  Episodes: il gran ritorno di Joey. Tralasciando l'esperimento fallimentare di Joey... e tutto quello che in maniera più o meno convincente (azzarderei una propensione per il meno) possa aver fatto in seguito: finalmente qualcosa degno di nota con il volto di Matt Le Blanc. L'idea è un po' quella usata in Apartment 23: una sitcom con pochi episodi, da pochi minuti l'uno. Per protaonista una star di una serie di estremo successo del passato, ormai sull'orlo del baratro: l'impossibilità ad essere separato dal personaggio di successo e l'incapacità a riciclarsi successivamente. Degno di nota: non ancora molto conosciuto ma merita un'occhiata!
6 - 100 giorni di felicità. Ho dato il via ad un piccolo progetto che non ha nulla a che fare con qualcosa di "mio" o di "originale". L'idea si è diffusa qualche giorno fa a spasso per la rete: si tratta di una sfida. Siete capaci di essere felici per 100 giorni di fila? Quello che si richiede non è certamente una gioia incondizionata lunga quanto il Grande Fratello... anche perchè per ogni donna sulla faccia della terra sarebbe una scommessa già persa in partenza. L'idea sarebbe quella di soffermarsi ogni giorno ad immortalare, fermare un istante di un attimo che non è poi così malaccio. Un momento che ci rasserena, un pensiero che fa sorridere, una scena che lascia a bocca aperta.

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