Punti di vista

Ho appena letto uno di quegli articoli modello Studio Aperto, era su una rivista dotata più o meno della stessa fascia di pubblico e stesso quoziente intellettivo ma, per amore di cronaca devo dirlo: questa volta ho investigato! Non mi sono arresa davanti all'evidenza che qualcuno, in questa casa, a quanto pare è solito spendere il proprio denaro a tal fine. Sono voluta andare più a fondo e... per fortuna sono salva! E' l'omaggio dato in una famosa catena di negozi.
La notizia clamorosa è la seguente: l'88,7% dei ragazzi tra i 14 e i 17 anni frequentano abitualmente la malvagia rete di internet... sono soliti attraverso PC, telefonini sempre più all'avanguardia... che poi non si dice più da un pezzo telefonini ma smartphone... tablet e quant'altro gli passi per le mani e surfare sulle pericolose onde del world wide web.
Sinceramente? Io sono molto più preoccupata per quelli che, nel 2013, a quell'età lì non hanno affatto dimestichezza col mezzo.
Quelli saranno i futuri condomini che, all'assemblea di condominio, quando l'amministratore proporrà di effettuare tutte le comunicazioni via mail ed eliminare buste, carta, francobolli ed spese di spedizione, risponderanno che con quelle cose non ci sanno fare. Saranno i  futuri cittadini che, quando ci sarà, tra 10 anni, da compiere censimento on-line, piuttosto decideranno di lasciar perdere. Saranno i futuri studenti che, quando gli verrà detto che dovranno compilare la domanda di laurea in via telematica ti risponderanno che, loro, non hanno una stampante! Ecco beh, davanti a certe previsioni io eliminerei drammaticità al dato in questione.

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