Castle - Quinta stagione

Castle è la classica serie televisiva poliziesca per tutta la famiglia. Di quelle da vedere all'ora di cena senza troppo impegno. Di quelle che puoi spegnere anche prima della fine perchè l'assassino si è già capito spesso e volentieri dall'inizio... e quando non si è capito è qualcosa di scontato tipo il domestico. La quinta stagione, giusto per premetterlo e mettere le cose in chiaro, non è stata affatto diversa dalle altre da questo punto di vista. Ad un tratto della stagione però... un colpo di scena!

Un episodio, anzi due, un po' diversi dagli altri: qualcosa che ha coinvolto l'ormai sempre più perfetta Alexis, le ha spettinato i capelli, almeno per qualche istante, ed ha messo in piedi un vero giallo, un intrigo che si è scoperto essere addirittura internazionale, che non inquandrava tutti i coinvolti dalla vicenda nell'arco di un quartiere (pure di piccole dimensioni) e non li metteva in contatto tra di loro perchè colleghi - vicini di casa - compagni di scuola. Come si è dovuto rovinare questo momento? Con la dichiarazione più da soap opera che la storia ricordi: io sono tuo padre! E lui ci crede anche. 

Tra l'altro: OMG! Neanch'io riesco a pensare ad un solo conoscente che non sia (stato) collega, vicino di casa o compagno di scuola.