Lo smalto del mese #giugno2013 - Tutti i colori o nessun colore
L'altro giorno ho deciso di compiere un piccolo passo per me, un grande passo per l'umanità: buttare via almeno un paio di smalti che hanno superato di gran lunga il termine di prescrizione o, quantomeno, il limite della decenza! Con questo grande vuoto nell'animo mi sono spinta verso qualche negozio che vendesse smalti a vedere cosa offre il mercato di nuovo. Credo che l'ultimo acquisto risalga agli albori del duo crome. Saltata a pie pari la fase del magnetico, dell'iperglitterato e anche dei glitteroni, per non parlare di quella della caviar manicure, con una certa soddisfazione realizzo che quella dello smalto peloso fortunatamente non ha mai preso piede più di tanto.
C'è da ammetterlo: negli ultimi anni questa storia degli smalti colorati ha preso decisamente piede. Qualche anno fa trovai quasi per sbaglio in un negozio malfamato uno smalto verde e mi sentii la regina del mondo. Oggi qualsiasi catena di negozi o profumeria ha un reparto dedicato solo a questi, anche negozi che con i cosmetici non ha nulla a che fare (un esempio? Yamamay!) qualcosa a tema te la offre, non c'è da preoccuparsi. Se ne sono visti di tutti i tipi: la moda del giallo ittero e quella dell'arancione ruggine. Quella dell'azurro Tiffany e dei viola senza via d'uscita. Anzi: se ne sono visti di tutti i colori. Può essere che come ho iniziato il mio giro così l'ho concluso annoiata dall'idea di non aver visto nulla di buono? Sarà che di certo che la mia scatola di smalti stava benissimo così, anche senza nuovi ospiti. Sarà che in ogni caso il mio portafoglio ringrazia. Sarà che chi crea e tira fuori stagione dopo stagione le nuove collezioni non sa più cosa inventarsi... quindi recupera quelle vecchie. Sul mercato sono entrati così tanti colori, così tante varianti che quasi non ce ne rendiamo più conto. Andando alla ricerca di un colore non lo troviamo pur entrando di testa in un colorificio.
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