Merlin - Prima stagione
Difficilmente mi imbatto il serie storiche, in costume, più o meno reali. Si tratta di una questione di gusti personali che mi portano altrove, eppure, di tanto in tanto lancio un occhiata anche da queste parti, giusto per stare attenta a non perdermi niente.
Merlin è una serie televisiva inglese che vede (forse è anche inutile dirlo) tra i suoi protagonisti (Mago) Merlino e (Re) Artù. Al centro di ogni episodio le lo avventure in epoche in cui i due protagonisti delle leggende dovevano ancora diventare i grandi eroi che noi tutti conosciamo. Importante però un dettaglio: stare lontani da qua se si è conoscitori \ amanti della leggenda o se si cerchi qualcosa che le ricalchi. Quanto narrato appare già dal primo episodio ben lontano dalla storia ed alla ricerca di qualcosa di appetibile al grande pubblico. In questo caso quindi non vediamo il buon vecchio saggio Merlino fare da maestro al giovane Artù, ma sono entrambi adolescenti: uno, Artù, coraggioso ma inesperto Principe di Camelot, l'altro ancora goffo e pasticcione circa l'arte magica, sicuramente impreparati a tutto quello che è nel loro destino.
Forse non tutti erano a conoscenza che Merlino, prima di indossare il berretto blu con le stelline, avesse le orecchie a sveltola (sorry Colin Morgan's fans), ed altrettanti ignoravano che Re Artù in giovinezza fosse un bel biondino dal sorriso ammaliante ma decisamente tonto. O un babbeo reale. In ogni episodio (o quasi) quindi vediamo il bel cavalliere mettersi nei guai grazie alla propria spavalderia, qualcuno che cerca di metterlo in guardia da quello che sta per fare e Merlino che salva capre e cavoli senza prendersi il merito, chiaramente, al fine di mantenere il segreto intorno ai propri poteri magici.
Oltre a loro, inoltre, tanti altri protagonisti, con sorpresa. Vediamo infatti Morgana soggiornare sotto lo stesso tetto di Artù, senza una vera e propria familiarità con lo stesso e, per questo motivo, quasi portata a credere in un futuro in comune. Vediamo Ginevra, essere brutalmente Gwen, serva di corte, per niente bella e graziosa come leggenda vorrebbe, senza alcuna discendenza nobile, ma intenta a correre dietro a qualsiasi presenza maschile gli respiri nelle vicinanze. E vediamo Uther Pendragon, vagamente bipolare nei propri atteggiamenti ma (per noi) indimenticato professore di Buffy: per gli amici Re Panzy.
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