Prima di passare il testimone ai blogger che io stessa reputo meritevoli di questo premio, lo stesso regolamento prevederebbe che io mi alzassi in piedi all'urlo di Discorso! Discorso! con il bicchiere in mano e le lacrime agli occhi, ringraziassi tutti quelli che mi hanno voluto bene, che mi hanno incoraggiato a portare avanti questo progetto e sciorinassi un paio di aneddoti strappalacrime circa le mie umili e povere origini. Purtroppo non conosco bene il galateo di queste premiazioni, spero che il gesto che sto andando a compiere non sia paragonabile a pronunciare il proprio discorso salendo sul tavolo ricoperto di una candida tovaglia di pizzo con le scarpe da ginnastica ed un bicchiere di Coca-Cola in mano, perchè io, una sorta di discorso del genere, lo avrei già pronto: è stato insierito in un vecchio post (TAG: Che blogger sei?) e per comodità di tutti andrò a copiaincollarlo qua sotto. Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto ad aprire un blog? Sono sempre stata una grafomane incallita, inizalmente fu sui diari poi arrivò internet... Ho prima di tutto incominciato ad approcciarmi a questo mondo su qualche forum o anche su wikipedia, dove notoriamente non si possono esprimere opinioni (cosa sacrosanta!) ma non si può neanche decidere di parlare di qualcosa che piace a te, se questo almeno non piace ad un altro gruzzoletto di individui che ritengano conforme il tuo contributo. I primi tempi devo anche aver anche scritto qualcosa di polemico a riguardo. Nel momento in cui ho incominciato a curare più il mio profilo personale che non le pagine a cui avevo contribuito, ho capito che era arrivato il momento di darci un taglio. La decisione definitiva arrivò il giorno in cui decisi di far cessare la mia dipendenza da Travian impegnandomi in qualcosa che potesse assorbire maggiormente le mie energie. - Quali pensi siano le motivazioni giuste per aprire un blog? Allenare la mente a produrre pensieri propri dalle informazioni ricevute. E' troppo facile cadere nella rete di chi cerca di spacciare per tua idea una suo convincimento al fine di avere un riscontro e diffondere esponenzialmente un'interpretazione errata. Non per questo è necessario trattare sempre massimi sistemi... ma incominciare da un settore di proprio interesse pul certamente aiutare in altri ambiti. Una volta che si sono prodotti pensieri propri il blog può permetterti di mettere in circolazione le idee e sperare che qualcuno le raccolga e ne faccia buon uso. Ed ora, qualche riconoscimento. Urge una premessa: per quanto io adori il mondo dei blog non ne seguo molti. In alcuni casi quelli che seguivo sono un po' andati a perdersi. Altre volte hanno cambiato autore, altre volte li ho ritenuti più noiosi del previsto. Tra quelli ai quali sono effettivamente iscritta è anche difficile riuscire ad individuare quelli che corrispondano ai requisiti giusti per l'occasione, per questo motivo, spero che i sopravvissuti possano accontentarsi, accanto alla loro nomina di un perchè sì. Non andrò qui a perdermi in sperticati riconoscimenti, congratulazioni e quant'altro... ma un silenzio, o un sì, certe volte vale più di mille parole. Sempre perchè ignoro quale sia il giusto galateo della situazione, non so se questo è fattibile ma il primo blog che mi piacerebbe nominare è lo stesso che mi ha riconosciuto il premio: - La gardenia Bianca (link); Poi procedo con: - Cassiera in bilico (link); - Vita da stronza (link) - Federica (link) - Dave (link)

La simpaticissima titolare del blog La gardenia Bianca (link) ha riconosciuto SentiChiSparla quale blog affidabile, ovvero come blog dotato di 5 particolari caratteristiche (previste dal promotore dell'iniziativa quali requisito fondamentale per la nomina):
1) Un costante aggiornamento;
2) La passione dell' autore (cioè IO) per ciò di cui parla;
3) La propensione alla condivisione e la partecipazione attiva dei lettori;
4) La presenza di contenuti ed informazioni utili e originali;
5) L'assenza di eccessiva pubblicità.

Prima di passare il testimone ai blogger che io stessa reputo meritevoli di questo premio, lo stesso regolamento prevederebbe che io mi alzassi in piedi all'urlo di Discorso! Discorso! con il bicchiere in mano e le lacrime agli occhi, ringraziassi tutti quelli che mi hanno voluto bene, che mi hanno incoraggiato a portare avanti questo progetto e sciorinassi un paio di aneddoti strappalacrime circa le mie umili e povere origini. Purtroppo non conosco bene il galateo di queste premiazioni, spero che il gesto che sto andando a compiere non sia paragonabile a pronunciare il proprio discorso salendo sul tavolo ricoperto di una candida tovaglia di pizzo con le scarpe da ginnastica ed un bicchiere di Coca-Cola in mano, perchè io, una sorta di discorso del genere, lo avrei già pronto: è stato insierito in un vecchio post (TAG: Che blogger sei?) e per comodità di tutti andrò a copiaincollarlo qua sotto.

Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto ad aprire un blog?

Sono sempre stata una grafomane incallita, inizalmente fu sui diari poi arrivò internet... Ho prima di tutto incominciato ad approcciarmi a questo mondo su qualche forum o anche su wikipedia, dove notoriamente non si possono esprimere opinioni (cosa sacrosanta!) ma non si può neanche decidere di parlare di qualcosa che piace a te, se questo almeno non piace ad un altro gruzzoletto di individui che ritengano conforme il tuo contributo. I primi tempi devo anche aver anche scritto qualcosa di polemico a riguardo. Nel momento in cui ho incominciato a curare più il mio profilo personale che non le pagine a cui avevo contribuito, ho capito che era arrivato il momento di darci un taglio. La decisione definitiva arrivò il giorno in cui decisi di far cessare la mia dipendenza da Travian impegnandomi in qualcosa che potesse assorbire maggiormente le mie energie.

- Quali pensi siano le motivazioni giuste per aprire un blog?

Allenare la mente a produrre pensieri propri dalle informazioni ricevute. E' troppo facile cadere nella rete di chi cerca di spacciare per tua idea una suo convincimento al fine di avere un riscontro e diffondere esponenzialmente un'interpretazione errata. Non per questo è necessario trattare sempre massimi sistemi... ma incominciare da un settore di proprio interesse pul certamente aiutare in altri ambiti. Una volta che si sono prodotti pensieri propri il blog può permetterti di mettere in circolazione le idee e sperare che qualcuno le raccolga e ne faccia buon uso.

Ed ora, qualche riconoscimento. Urge una premessa: per quanto io adori il mondo dei blog non ne seguo molti. In alcuni casi quelli che seguivo sono un po' andati a perdersi. Altre volte hanno cambiato autore, altre volte li ho ritenuti più noiosi del previsto. Tra quelli ai quali sono effettivamente iscritta è anche difficile riuscire ad individuare quelli che corrispondano ai requisiti  giusti per l'occasione, per questo motivo, spero che i sopravvissuti possano accontentarsi, accanto alla loro nomina di un perchè sì. Non andrò qui a perdermi in sperticati riconoscimenti, congratulazioni e quant'altro... ma un silenzio, o un sì, certe volte vale più di mille parole. Sempre perchè ignoro quale sia il giusto galateo della situazione, non so se questo è fattibile ma il primo blog che mi piacerebbe nominare è lo stesso che mi ha riconosciuto il premio:

- La gardenia Bianca (link);
Poi procedo con:
- Cassiera in bilico (link);
- Vita da stronza (link)
- Federica (link)
- Dave (link)