Malesia 2011 - Gara
Partenza incasinata per i nostri eroi! Hamilton si fa fregare come un pollo da HeidfeldChi? ...ma in fondo ha ragione lui: non lo aveva visto. Peggio ancora per le Ferrari che non solo si sono fatte fregare da Petrov (ancora tu? Non dovevamo vederci più?!). Massa addirittura si ritrova davanti ad Alonso. Webber l'anno scorso partito in pole, precipita decimo. Ben 8° compare Zio Mickey, con Rosberg volatilizzato. Barrichello e tutta la sua esperienza sono già al box al 4° giro. Al 5° giro Massa supera Petrov... ma allora non era così difficile? Dopo il sorpasso il russo si ritrova con un grandissimo senso di dejavù: prima di ricominciare come le ultime volte meglio un fuori pista e pacare gli animi in partenza. Al 14° giro potrebbe incominciare a piovere ma non lo fa. La gente non sa se andare a cambiare le gomme. Troppo presto per quelle da bagnato, troppo tardi per tenere quelle usate. Ancora si ricordano alcune passate epiche imprese. L'ing. Bruno incomincia anche a leggere le nuvole, mentre al 23° giro ricomincia la solfa del cambio, non cambio. Giro 20: vado a fare un pit stop di Choco Pops! Al 26° giro Hammilton supera Petrov... ma allora non era così difficile veramente!
Vettel è rimasto senza KERS... e Mazzoni si compiace del fatto che non solo lui non capisce le comunicazioni che vengono dai box, ma anche quel poveretto che sta guidando, con un caldo allucinante e sotto la pioggia a 300 km\h. Capisci che la situazione è analoga.
Stella Bruno a Barrichello: due gare e due ritiri!
A 15 giri dalla fine Vettel ha nuovamente il Kers ed Ettore Giovannelli è offeso dal fatto che nessuno gli spieghi come mai. Personalmente ho perso il senso dell'orientamento 6 o 7 pit stop fa. Giovannelli e il suo senso di frustazione potrebbe anche piantarla di prendere la parola per ogni goccia di pioggia che non bagna neanche l'asfalto. Massa al 44° supera ancora Petrov, così... giusto per far capire che la cosa è fattibile. Nello stesso istante Webber è nuovamente al cambio gomme! Mazzoni ci informa che siamo al 57° pit. Alonso e Hammilton battagliano un po' ma Alonso non ci riesce, nonostante il fatto che, come rilevato da Mazzoni, i tempi di Hammilton facciano pena perchè ha le gomme abusate. Al 46° Fernando supera per ben 4 secondi Hamilton... e si fa fuori un pezzo di musetto contro la gomma dell'inglese: lo spagnolo ai box, rientra 7°. L'ingresso ai box di questo circuito fa impressione: visto da lontano pare che qualcuno abbia sbagliato la curva e stia puntando dritto contro il muro davanti a se.
Un po' più indietro anche Massa e Webber litigano e pezzi di carbonio volano. L'australiano alla fine la spunta, passa in 5° posizione, regalando quindi la 6° a Massa, vicino vicino al suo socio in rosso. Mancano 5 giri: riusciranno a combattere una piccola guerra civile quei due?
Ivan Capelli non capisce come Hamilton, che ha problemi di gomme, possa esser stato danneggiato dall'incidente con Alonso, che lo ha toccato su una gomma! Strategia suicida per l'inglese: ai box a tre giri dalla fine finendo così nelle retrovie. Sempre a tre giri dalla fine brutto incidente per Petrov, il quale si ritrova vittima di tutte le macumbe che lo spagnolo gli ha lanciato contro, perde l'uso del volante e dopo un volo record atterra su qualche segnaletica laterale. Per fortuna niente di grave. Alla fin della fiera vince Vettel con dietro in ordine sparso tutti gli altri. Punto. Fine telecronaca.
Dalla festa sul podio apprendo che con Vettel sono giunti ai primi posti Button e Heidfeldchi? che davvero ho visto poco. Massa, dopo essere sceso dalla macchina, non trovando nessuno a festeggiarlo, stringergli la mano, dargli una pacca sulla spalla, si ferma a parlare con i parcheggiatori in tuta arancione. Non male. Gli altri: non pervenuti.
Perle di saggezza:
Non sono un metereologo. L'ing. Bruno
Stella Bruno a Barrichello: due gare e due ritiri!
A 15 giri dalla fine Vettel ha nuovamente il Kers ed Ettore Giovannelli è offeso dal fatto che nessuno gli spieghi come mai. Personalmente ho perso il senso dell'orientamento 6 o 7 pit stop fa. Giovannelli e il suo senso di frustazione potrebbe anche piantarla di prendere la parola per ogni goccia di pioggia che non bagna neanche l'asfalto. Massa al 44° supera ancora Petrov, così... giusto per far capire che la cosa è fattibile. Nello stesso istante Webber è nuovamente al cambio gomme! Mazzoni ci informa che siamo al 57° pit. Alonso e Hammilton battagliano un po' ma Alonso non ci riesce, nonostante il fatto che, come rilevato da Mazzoni, i tempi di Hammilton facciano pena perchè ha le gomme abusate. Al 46° Fernando supera per ben 4 secondi Hamilton... e si fa fuori un pezzo di musetto contro la gomma dell'inglese: lo spagnolo ai box, rientra 7°. L'ingresso ai box di questo circuito fa impressione: visto da lontano pare che qualcuno abbia sbagliato la curva e stia puntando dritto contro il muro davanti a se.
Un po' più indietro anche Massa e Webber litigano e pezzi di carbonio volano. L'australiano alla fine la spunta, passa in 5° posizione, regalando quindi la 6° a Massa, vicino vicino al suo socio in rosso. Mancano 5 giri: riusciranno a combattere una piccola guerra civile quei due?
Ivan Capelli non capisce come Hamilton, che ha problemi di gomme, possa esser stato danneggiato dall'incidente con Alonso, che lo ha toccato su una gomma! Strategia suicida per l'inglese: ai box a tre giri dalla fine finendo così nelle retrovie. Sempre a tre giri dalla fine brutto incidente per Petrov, il quale si ritrova vittima di tutte le macumbe che lo spagnolo gli ha lanciato contro, perde l'uso del volante e dopo un volo record atterra su qualche segnaletica laterale. Per fortuna niente di grave. Alla fin della fiera vince Vettel con dietro in ordine sparso tutti gli altri. Punto. Fine telecronaca.
Dalla festa sul podio apprendo che con Vettel sono giunti ai primi posti Button e Heidfeldchi? che davvero ho visto poco. Massa, dopo essere sceso dalla macchina, non trovando nessuno a festeggiarlo, stringergli la mano, dargli una pacca sulla spalla, si ferma a parlare con i parcheggiatori in tuta arancione. Non male. Gli altri: non pervenuti.
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Non sono un metereologo. L'ing. Bruno
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