Congetture post - gara

Stavo cercando la foto dell'incidente di Liuzzi e Schummacher della gara di ieri per una mia amica che si è persa l'evento, ma com'è possibile che scrivendo il nome di Tonio su google escano solo foto di incidenti? Per fortuna che esiste internet e le foto per conferma, perchè mente umana non credo che sia in grado di ricordarne tanti contemporaneamente. Povero Tonio, spero che stia incominciando a leggere gli annunci sul giornale perchè la disoccupazione è una brutta cosa...

Per non dedicare un post interamente a queste constatazioni, credo che sia opportuno marcare alcuni punti focali della gara di ieri e, come ormai hanno già fatto cani e porci, dettare la mia personale pagella dell'anno. Dopo di ciò prometto che incomincerò a parlare anche di qualcos'altro su queste pagine.
- Una tattica così figa in Ferrari penso che se la sognassero dai tempi in cui hanno fatto montare a Raikkonen le gomme da pioggia sotto il sole cocente;
- Alcune menti malpensanti sono persino giunte a collegare la precoce uscita di pista di NonnoMike con il parto di questa strategia fallimentare. Non lo avranno nuovamente assunto come stratega, vero?!?
- Il fatto che Mazzoni continuasse a ricordare che quella poteva essere l'occasione della vita per Webber da come l'impressione che il poveretto sia ad un passo dalla pensione visti i suoi 97 anni. La verità è che il ragazzo ne ha pochi più di 30 e segnargli già il giro di boa mi sembra alquanto maleducato;
- Calderoli dopo mesi di letargo riemerge per dichiarare tutta la sua contrarietà per quanto accaduto al mondiale piloti Ferrari... neanche fosse colpa di Prodi. O delle toghe rosse. O dei meridionali. Che poi Vettel è pure tedesco, dal suo punto di vista i meridionali siamo noi;
- Il fatto che Alonso non sia minimamente il grado di superare viene evidenziato di 3 colori diversi e sottolineato a penna. Ora non si dica più che sono tutte mie congetture;
- Petrov e Kubica: gli uomini giusti al posto giusto. Sono commossa;
- Rosberg, se non colpito dal morbo di Kimi ci sa pure fare. Nessuno che gli offra un posto serio, vero? Tipo al posto di Massa, per dirne una. Bah, certe logiche non le comprendo;
- Sul fatto che Webber, come dicono molti, sia stato 'sacrificato' e usato come esca per il bene di Vettel non concordo. Insomma, il risultato sicuramente è stato quello, ma non vedo come possa esserci una macchinazione dall'alto se è lo stesso Webber che è finito a muro e ha chiesto di rientrare perchè qualcosa non andava. La verità e che siamo un popolo di complottisti: il gran stratagemma della Red Bull cattiva per far cadere i polli (ma buoni) ferraristi in trappola... suona anche bene, ma non è che la gente ama sentirsi un po' vittima e un po' pollo?
- Amabile la foto del podio simbolica del tempo che passa. Alla destra e alla sinistra di Vettel erano presenti infatti Button e Hammilton, campioni del mondo dell'anno scorso e di due anni fa. Solo io trovo commovente questo passaggio di testimone? PS: Nel caso in cui questa boiata fosse già stata sparata da Mazzoni, mi scuso anticipatamente.

Pagelle:
(in 30esimi, giusto per volersi sempre contraddistinguere)

• Vettel. 28. Per rispondere a quanti si domandano se il titolo in testa a lui sia giusto o meno, personalmente rispondo: perchè no? Sul fatto che sia decisamente troppo giovane per essere lì ho ricamato più volte, e non solo per una naturale propensione a togliere anni a quelli dell'87, ma proprio per una presa visione di certi atteggiamenti troppo impulsivi, egoisti, forse ingenui, tipici di chi ha a che fare con qualcosa più grande di se, eppure è uno che, forse perchè ha imparato dal migliore di tutti i tempi, dimostra di avere una certa stoffa e un certo potenziale in fatto di grinta, di abilità e di lucidità (inaspettatamente?) tirata fuori nel momento decisivo. Hammilton insegna che non sempre è facile mantenere freddezza in certe fasi critiche. Se poi vogliamo considerare che con questo ha tolto ad Alonso anche il titolo di campione del mondo più giovane, allora non posso che essere ancora più felice che questo benedetto titolo iridato sia arrivato oggi e non tra un pochino...
• Button. 18 politico. Anonimo era ed anonimo è rimasto. Non capisco assolutamente quale sia il ruolo di Jenson Button nella società, se non per farmi dire (da 6 anni a questa parte, e la battuta ormai incomincia anche a diventare vecchia, lo so) uh, sembra il nome di uno shampoo. Quello vinto da lui penso che sia uno dei mondiali che ho visto di cui ho minor memoria, e pensare che è solo quello dell'anno scorso. Non spicca per eccezionali capacità alla guida, certamente non lo ricordiamo per una qualche epica impresa, ha la mirabile capacità di passare inosservato anche quando vince e non è, per dire, neanche passato alla storia per i colpi di fortuna o sfortuna ricevuti. Niente eppure è sempre lì. Il 18 politico però gli spetta di diritto perchè secondo me per raggiungere certi livelli ci vuole impegno.
• Trulli. 21. Voto simpatia. Solo per il suo essere così... un pilota in difficoltà.
  
• Hammilton. 24. Voto dignitoso. Niente di più perchè secondo me se si fosse impegnato un po' di più... Ma abbiamo già fatto molto licenziando il padre.
• Massa. 18, molto più politico di quello di Button. Perchè quest'anno ha fatto male, che più male non si può, ma in fondo è simpatico. Potrebbero usarlo come mascotte, però. Di quelle da tenere sul cruscotto. La sufficienza però gli spetta perchè a maltrattarlo emotivamente ci pensano già altri. Senza fare nomi.
• Webber. 22. Perchè ha fatto tutto quello che l'anno scorso aveva fatto Button, se non fosse che almeno a lui il gioco è riuscito. Complimenti per la classe, la sportività e lo stile impeccabile... un po' più di impegno la prossima volta, ok?
• Kovalainen. 21. Voto simpatia anche per lui... per tutta la compagnia che ci ha tenuto in questi mesi via Twitter. Spero solo che non ci abbandoni ora per andare a giocare a golf, perchè sinceramente sono in ansia per le condizioni del suo giardino.
• Alonso. NQ. Sarei di parte.