Il dramma del fotografo.
Tornando al punto: il giovane virgulto pareva aver trovato una sua pace interiore fidanzandosi con l'ultima delle sue conquiste, la ballerina Alice eppure dentro di se nascondeva ancora un dramma... dramma che ha deciso di raccontarci in note attraverso il singolo dell'estate 'Forse Forse' (e già il titolo denota parecchia angoscia nell'autore).
Prima ancora che parta la musica eccolo raccontarci qualche episodio della sua vita quotidiana, attimi che susciterebbero pena anche ad un vulcaniano. Dormi dormi, stai di là tanto non mi perdo niente. (prima frecciatina! 'Sta balorda vuole dormire e lui le rinfaccia che comunque è una pippa a letto guardando la televisione in salotto e si sa, ad una cert'ora non c'è più nulla tanto che...) Passa la pubblicità di un deficiente! Dormi dormiche non sei tu la panna sulla torta. (incominciano le similitudini... la panna sulla torta a quanto pare è un must per l'autore e beh, lei non è paragonabile neanche ad una millefoglie secca secca) Questa favola di noi è andata storta, è neve che si è sciolta. (anche il paesaggio con la neve tutta nera dopo 4 giorni che è per strada molto toccante). Scusa la sincerità, (beh, troppo tardi per chiedere la versione addolcita?) non è proprio nel mio stile zuccherare verità, mandarle a dire. (bastava dirlo) Una foglia cade giù come tutta la mia vita. (3° scena straziante, ma al peggio non c'è mai fine) La mia foto insieme a te dov’è finita? (anche questa introvabile come la panna sulla torta?) Sparita! (Sparita!) Forse forse non l’ho mai scattata, (ma se non lo sai te) forse forse non c’è stata mai, (però deciditi che evitiamo ricerche inutili) non c’è stata..Forse forse io l’ho stracciata (risolto il mistero) forse forse (forse)… Le mie scarpe dove sono? (le sparizioni incominciano a farsi sospette) Qui non è più casa mia, mi va stretto anche il divano, (questo è un problema serio... soprattutto quando c'è la pubblicità del 1288 e quei due deficienti dalla parrucca bionda) vado via. (bene! Una decisione è presa)
Tu rimani lì con te, (sola) prova a dirmi qualche cosa che non sia solo la lista della spesa. (ma che famiglia triste) Una foglia cade giù come tuttta la mia vita. (ridaje. Ora si caccia da Ponte Milvio anche lui).
(Per chi avesse dei dubbi comunque a questo punto l'uomo decide di andare a rivangare ancora un po' le ferite, giusto per sentirsi ancora un po' vittima ed ovviamente riprende da quelle che più hanno lasciato il segno) La mia foto insieme a te dov’è finita? Sparita! (azz) Forse forse non l’ho mai scattata, forse forse non c’è stata mai, non c’è stata, forse forse si era rotta e io non l’ho incollata (ecco la verità... non è che sta foto non è stata fatta, per esserci c'era ma quando il quadretto è finito a terra il vetro si è rotto, lui non l'ha aggiustato e lei l'ha mandato a dormire sul divano) forse forse (forse) …Una foglia cade giù come tutta la mia vita. (dormire sul divano può far venire gli incubi)
La mia foto insieme a te dov’è finita? Dov’è finita? (lo chiedi ancora a me?) Forse forse non l’ho mai scattata, (veramente questo era già stato escluso) forse forse non c’è stata mai non c’è stata. (anche questo escluso) Forse forse semplicemente l’ho perduta forse forse… Bruciata, stracciata (Ovviamente, dulcis in fundo! Dopo aver traslocato in salotto e aver, di seguito, deciso di scappare di casa, ha preso la foto – capro espiatorio di tutto – e l'ha spappolata! Già pare di vederlo giocare con l'accendino rivendicando i mal di schiena provocati dal sofà).
Insomma... è possibile rimanere impassibili davanti a tanto strazio? Spero solo che con il prossimo disco d'oro sia inclusa anche una scatola di cerotti Voltadol.
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