Cronache dalla presidenza. Volume 1.

Eccomi qua... riprendo a lavorare in presidenza e già al primo giorno mi tocca appuntare il tipo-furbo della situazione. Entra il tipetto: "Salve devo depositare il titolo della tesi". Perfetto! Sa già quello che vuole, notevole passo avanti. Ritiro il modulo, controllo che non ci fossero errori e che fosse TUTTO compilato (sembra strano ma ad un passo dalla laurea la gente cade sulle cose più sceme). Lo guardo e gli dico "Perfetto! Apposto così, buona giornata!". Vado per mettere il titolo nella cartella... ma il tizio non se ne va. Forse non ha sentito. Ripeto:

"Apposto così!"

Mi guarda. Lo guardo. Resto in attesa di una scena del tipo 'sono il tuo fratello separato alla nascita' quando risponde "Non mi dai una ricevuta?"

"No, non ti preoccupare, non è necessaria per questi documenti"

Fermo, mi guarda... "Ma io mi aspettavo una ricevuta".

"No, no... nessuna ricevuta". Se la facoltà rilasciasse una ricevuta per ogni documento consegnato sarebbe già stata disboscata l'amazzonia!!!

"Allora mi fai una fotocopia?" Ma sei duro! A parte il fatto che una fotocopia non certifica il fatto che hai consegnato il modulo... secondo te sei in presidenza o in una copisteria? Che se fosse per me gliela avrei anche fatta pur di mandarlo via ma mi è stato esplicitamente chiesto di non assecondare queste richieste... sempre per la storia dell'amazzonia, credo... quindi ecco la risposta di turno "scusa, non posso fartela, ma se vuoi ti ridò il modulo, fai la copia e torni"

"Ma come..."

"Ma non ti preoccupare! Non è vincolante il titolo esatto che hai indicato". Occhiata disperata ai miei colleghi che mi aiutassero, ma niente! A fissare il monitor (e a ridere sotto i baffi!!!)

"Ma... allora non mi dai niente?"

ODDDIIIIIIOOOOOOOOOOO! "Ora ti ribalto dietro la scrivania!!! TI BASTA??!!??" ... avrei voluto dire... invece "ma guarda... se vuoi ti do una stretta di mano, ma altro proprio non è necessario, vai pure che il tuo titolo è al sicuro". Dai... che forse capisce la battuta.

"vabbè..." mi guarda sconsolato "allora ti saluto" e allunga la mano !!! Volevo scoppiargli a ridere in faccia. Non ha compreso la battuta, meglio non trattenerlo oltre: gli stringo la mano e lo saluto... sperando di non essere ancora in presidenza il giorno che dovrà laurearsi veramente (credo che ammattirà del tutto alla prese della preiscrizione da inviare via Fax)