#recensionivelocidilibri

Questa volta mi ci ero messa davvero d’impegno. Avevo fatto in modo di non darmi delle scadenze troppo pressanti, mi ero organizzata il “lavoro” e mi ero anche portata avanti pronta a reagire dignitosamente ai contrattempi. La verità è che ho fallito. La verità è che sono già trascorsi due mesi dall’ultima volta che questo blog è stato aggiornato e non c’è stata programmazione anticipata che è valsa a qualcosa. Avevo già un vantaggio sulla vita di alcune settimane… ma è stato tutto inutile davanti all’influenza più lunga ed estenuante che l’essere umano possa ricordare. Un’influenza che mi ha tenuto una settimana a letto, una seconda settimana in coma vigile ed una terza in prognosi riservata. Quel tanto che basta per perdere definitivamente il ritmo e mandare tutto a monte. In tutto questo tempo gli argomenti di cui parlare mi si sono accumulati, qualcuno è anche andato in prescrizione per la verità, e la pila virtuale dei libri rimasti in sospeso è sempre più alta. Ho deciso quindi di iniziare a sgrossare un po' la materia (liberamente ispirandomi alle #recensionivelocidilibri di Alessandro Cattelan) con ciò che ho ancora tra le mani della pila fisica. Al netto di e-book, libri imprestati, libri che ho perso e libri di cui non mi ricordo e che se è così vuol dire che non valeva molto la pena, ecco le letture dell'ultimo periodo:

dall'alto verso il basso:
- Sì ma non siiissimo;
- Ok ma adesso basta;
- Super Yep!
- Oh yes!
- bah! parte 2