Dopo lunga e penosa malattia - Andrea Vitali

Incomincio a sospettare che non sia sempre necessario a soffermarsi ad analizzare le cose. Certe volte è possibile anche viverle, semplicemente, senza stare dietro ai dettagli alle sfumature, analiticamente andare a vedere cosa c'è dietro. Probabilmente è una questione già pacifica per molte persone ma non così naturale per me che, ogni tanto, rischio di crogiolarmi un po' troppo nei dettagli, nelle minuzie di ciò che mi trovo davanti e finisco per perdemi il quadro generale della situazione. Questo è il caso di dopo lunga e penosa malattia. Quando ho deciso di parlarne mi stavo aggrovigliando le cervella pur di tirare fuori un'analisi sensata... ma sai che non è necessario? Dopo lunga e penosa malattia è un romanzo brevissimo, un certinaio di pagine e ti passa la paura, è un giallo ma neanche di quelli eccessivamente complicati. E' un piacevole svago dalla realtà, una lettura semplice ma ben costruita e ben raccontata. Per cento pagine non richiede di essere descritto, basta essere letto e rendere così onore ai suoi personaggi. 
Per quanto mi riguarda si tratta di un piacevolissimo primo incontro con Andrea Vitali che, a questo punto, non posso lasciar andare tanto facilmente.

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