Il marito in collegio - Guareschi

Tra i mai più senza della mia vita entra di diritto Guareschi. Durante lo scorso 2016 ho dato il via ad una lettura e rilettura di alcuni dei suoi romanzi, lasciati un po' troppo ad attendermi in libreria: da adesso in poi questa situazione di stallo non dovrà mai più verificarsi. Assolutamente. Questo è stato il turno di una rilettura, molto molto piacevole. Il marito in collegio è una di quei romanzi sulla scia de il destino si chiama Clotilde, surreale, divertente, di puro intrattenimento. Un vero capolavoro. 
Protagonista della sfortunata vicenda è Camillo Debrai, un umile intagliatore entrato per sventura nelle grazie di Carlotta Wonder e dell'intera famiglia Madellis. 
La famiglia Madellis, di origine nobilissima e prestigiosa, a causa di una serie di intricatissime vicende ereditarie si ritrova davanti alla necessità di maritare la più giovane delle sue figlie entro 48 ore. Data l'urgenza e l'impellenza della situazione, Carlotta ha passato al vaglio tutti i suoi pretendenti ma nessuno era realmente in grado di soddisfare i gusti dello zio Casimiro. Quando la situazione è giunta sino al punto di non ritorno, Carlotta dalla sua finestra ha modo di scorgere Camillo, la cui bottega confinava fatalmente con casa Madellis. 
A Camillo la signorina Carlotta non era affatto indifferente, in più di un'occasione si era ritrovato a scorgerla dalla finestra e tutte le mattine, infatuato come un ragazzino, era solito lanciarle dalla finestra un mazzolino di fiori, senza che lei, peraltro, si interrogasse mai sull'orgine dell'omaggio. Per questo motivo, nel momento in cui è stata chiesta la sua disponibilità a maritarsi nel giro di poche ore ha avuto serie difficoltà a rifiutarsi. Tuttavia, una volta concluso l'affare, è stata la famiglia di Lei ad avere serie difficoltà ad accettarlo temendo seriamente che tutta questa vicenda potesse compromettere l'immagine della famiglia. In un primo momento tentano di segregarlo nelle sue stanze, poi lo spediscono in Svizzera, in un collegio privato nel quale potesse imparare le regole di base per stare in società. Da questo momento in poi è tutto un susseguirsi di vicende buffe e situazioni paradossali una dietro l'altra, tutto questo ovviamente condito dall'irresistibile stile di Giovannino Guareschi.

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