Il destino si chiama Clotilde - Guareschi

Rimpiango ogni minuto perso rimandando la lettura di Guareschi. Soffro per l'impossibilità di non poter condividere queste mie esperienze con l'unica persona con cui avrei voluto farlo. 
"Il destino si chiama Clotilde" è un libro semplicemente surreale, divertente ed imprevedibile. E' una storia d'amore, e d'avventura, con molti momenti divertenti e molti twist narrativi che lo fanno rientrare di diritto direttamente tra i miei libri preferiti di sempre. Senza possibilità d'Appello. 
Protagonista della vicenda è Clotilde Troll, una giovane donna molto affascinante, molto ricca, particolarmente priva di scrupoli e abituata ad avere tutto quello che desidera a sua disposizione. Lo sono anche Filimario Dublè, Pio Pis e Settembre Nort, tre gentiluomini di Nevaslippe, catapultati per puro capriccio della signorina Clotilde sull'isola deserta di Bess, finiti nelle mani dei pirati e, per questa ragione, coinvolti in una serie di roccambolesche avventure che li porteranno sino a New York è ritorno. 
Divertentissima anche a partecipazione straordinaria dell'autore e decisamente meritevole di una nota a parte la capacità narrativa di Guareschi, in questo caso presente a livelli altissimi.

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