Californication - quinta stagione

Nessuno ha niente da dire?
Allora parlo io che sono lo stronzo ufficiale. 
Sono trascorsi almeno due anni e mezzo da quando Hank è andato a New York: lì lo vediamo rompere una storia di un anno con una donna pronta al grande passo. Lui non è ancora pronto ad impegnarsi, anzi, forse non lo è mai stato meno di così. 
Per riprendersi dalla vicenda e strare lontano dai guai per qualche giorno decide di volare a Los Angeles in cerca dei vecchi amici d'un tempo.
Le cose in due anni sono combiate un bel po': Hank, per dire, ne viene da un successo letterario, Karen si è sposata con il suo ex. Nel senso, l'ex più ex di Hank, già conosciuto ubriaco e strafatto nei meandri della terza stagione: Richard Bates
Becca ha superato quasi del tutto la fase rock e dark ed ha un nuovo fidanzato odiabile e spettinato che inevitabilmente si rivelerà un essere peggiore di quanto non sia mai stato il padre, circostanza che farà crollare sotto il minimo storio la fiducia negli esseri umani. 
Nel frattempo l'ex newyorkese di Hank gli da fuoco a casa obbligandolo a rimanere a Los Angeles sul divano di Charlie, esattamente dove la Tizia riesce a trovarlo e raggiungerlo giusto in tempo per essere invitata a cena da Karen e realizzare di che pasta è fatto Hank. Non è certo una una Tizia dotata di particolare intelletto.
Inevitabilmente anche il gran ritorno di fiamma a Los Angeles tracollerà miseramente... proprio mentre il matrimonio di Karen non sembra andare a gonfie vele. 
Per Hank però, non è più tempo di restare in zona: la produzione del film a cui stava lavorando l'ha licenziato in favore del ben più giovane fidanzato merdoso di Becca - fiera che il suo fidanzato sia merdoso proprio per dare colpa al padre -, ha litigato con Charlie ed è deciso a fare la cosa giusta con Karen: starle lontano per non farla rientrare nei suoi drammi di sempre. 
Sul gran finale Richard Bates si tira fuori dai giochi: rivela a Karen di non essere più interessato alla vita coniugale e invita lei ed Hank a vivere il loro amore. 
Per la cronaca i due non si lasciano certo sfuggire l'occasione, ma il progetto di tornare a New York ormai è deciso: solo il tempo di un'ultima cena.
Poi però torna ancora una volta da New York la pazza sempre più pazza, proprio mentre Karen sta preparando la cena con le sue care manine ed Hank dovrebbe andare a prendere il vino. Tra il vino e la cena, tuttavia, ci si mette il piano diabolico della pazza: un vero omicidio suicidio a base di narcotici in vecchio stile: così drammatico, romantico e quasi vittoriano. Avvelenato a tradimento, perchè nlla invita all'amore eterno quanto morire abbracciati strafatti sul divano del salotto.

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