Once Upon a Time - Faking it - Thirteen - Season Finale 2016

Superata da pochissimo la stagione dei finali di stagione (ed il gioco di parole mi piace moltissimo) credo sia giunto il momento di fare un po’ il punto della situazione.

Once Upon a Time. Quinta stagione. Quelli di OUAT devono seriamente far pace con il cervello, perchè non si vede una stagione coerente da un pezzo. Forse il loro problema è quello di fare troppi episodi durante l’anno, non ci stanno più dentro e mandano tutto in vacca alla prima idea sbagliata. Perchè poi, alla fin fine, anche quest’anno sono riusciti a rimediare al disastro con una seconda parte di stagione davvero niente male. Probabilmente in grado di risollevare le sorti della prima metà e probabilmente anche di buona parte della stagione precedente. Il viaggio nell’oltrettomba, scusate se sembro macabra, però mi è piaciuto moltissimo. Tutta la disperata lotta per recuperare Uncino e riportarlo tra i vivi mi ha entusiasmato moltissimo, anche perchè Hook deve morire! Nessuno può mettere Hook in un angolo. Piaciuto moltissimo anche il nuovo cattivo, che per me rimarrà comunque e per sempre Richard Fish. Pietra sopra. Credo che non sarebbe dovuto morire neanche Robin. Però è andata così. E pure con l’escamotage del non essersi fermato nell’oltrettomba, per evitare un altro viaggio della speranza. Può essere che, nonostante la noiosità intrinseca di Charming e della dolce consorte, la sesta stagione riprenda da dove ci ha lasciato, a livello qualitativo intendo. Probabilmente dipenderà dalla volontà degli autori, se intenderanno rispedire i nostri eroi in qualche altro regno lontano lontano (faccenda che francamente inizia un po’ a rompere) o se finalmente questi potranno starsene un pochino a casa loro a coltivare l’orticello.

Faking it. Terza ed ultima stagione. Tutto quello che mi viene da commentare è “finale senza senso per un telefilm senza senso”. L’idea era quella di fare un telefilm non banale, non noiso, senza stereotipi e pregiudizi. L’idea era persino bella e divertente all’inizio, poi il grado di follia ha superato il livello di guardia e si è perso il senso della misura con le situazioni paradossali. Decisamente è un bene che abbiano chiuso tutto.

Thirteen. Telefilm nuovo dalle potenzialità straordinarie ma stroncato sul nascere. 

Mi ha catturata, conquistata e lasciata attaccata allo schermo per i primi quattro episodi. Poi però devono aver scoperto che il quinto sarebbe stato l’ultimo episodio ed hanno buttato giù un finale decisamente deludente. Anzi, peggio, quasi slegato con quelli che erano stati i ritmi presenti fino all’episodio precedente, in grado di stravolgere i caratteri dei personaggi e smontare gli equilibri che si erano creati. Un finale che non sembra neanche appartenere allo stesso telefilm, dove molte cose non sono state dette e molto altro non è stato spiegato. Nei primi quattro episodi era stata messa abbastanza carne sul fuoco da sfamare un esercito… ma non ci si è sfamato niente di più che un canarino. Che neanche mangia la carne. Insomma: total delusion.