Quello che capita #13 La strada verso l'obesità è lastricata di buone intenzioni

Capita certe volte di andare completamente in fissa per qualcosa visto in un video su internet che deve essere assolutamente essere replicato in casa, su-bi-to.

Perchè non c'è via di scampo. 

Capita, certe volte, che quella cosa sia un alimento. Un cibo. Potenzialmente buono, spesso dolce, altrimenti non rischieresti neanche le coronarie nel tentativo di raggiungere la perfezione. Perchè la perfezione c'è. Laggiù. Da qualche parte.

L'idea è quella resa nella foto: un CUP-cake nel vero senso della parola. Una tortina, preparata e cotta direttamente in tazza, unendo pochissimi ed elementari ingredienti da cuocere con solo un apio di minuti di giri in microonde. 

Gli ingredienti che è possibile mischiare sono, potenzialmente, infiniti. L'unico limite è la fantasia... e la cintura. Perchè quando l'idea è abbastanza nuova e non si ha ancora la giusta familiarità con la ricetta la tentazione di far pratica un pochino ogni giorni fino al raggiungimento della ricetta perfetta è dietro l'angolo. Ma non si puù fare. Perchè poi chi le mangia? 

Nella foto quello che, per ora, sembra essere il mio tentativo meglio riuscito. Gusto cacao e cocco. 

Trucchetti imparati sino a questo momento:

- riempire mezza tazza con tutti gli ingredienti e non spaventarsi quando si vede dentro al forno che l'impasto sta gonfiando. Ha già la consistenza giusta per non colare ma salire a fungo. Se si apre il forno la cottura si interrompe briscamente e non sarà possibile riprenderla... oltre al dettaglio che il dolcino sgonfierà miserabilmente non lasciandovi nulla di gustoso da mangiare;

- non ci sono uova e non c'è burro. Un po' di "grasso" però ci vuole: un cucchiaio d'olio andrà più che bene... ma da inserire solo all'ultimo. Dopo aver già amalgamato anche i liquidi all'impasto, in modo che sia più facile e veloce amalgamare tutto e non fare grumi;

- abbondare di lievito. Non c'è tempo per una cottura ed una lievitazione lenta. Necessario un po' più lievito di quanto non metteremmo mai se dovessimo cuocere al forno tradizionale. In questo modo si scampa il pericolo di un impasto gommoso.