Grey's Anatomy, dodicesima stagione
Mettiamola così: avevo giurato che per me Grey's Anatomy si sarebbe potuta considerare conclusa alla undicesima stagione. Non credo di aver ancora del tutto superato la morte di Derek Shepherd, però, non so come, sono stata convinta ad andare avanti ancora un pochino. Giusto perchè da queste cose non ci si può mica separare così in fretta, perchè alla fine, dicevano loro, il distacco da Derek non si farà così sentire, già nell'undicesima, già prima di morire ha trascorso dalla parte opposta del globo abbastanza tempo da non farsi più vedere da noi. Sinceramente? Questa cosa non mi convince affatto, la mancanza di Derek la si sente. In compenso ci sono talmente tanti altri elementi disturbanti e di disgusto che, in fondo in fondo, il fatto che non si sia più Derek è il meno.
Elementi di disgusto.
1) La Bailey. E' insopportabile da quando esiste, però, almeno, all'inizio aveva la scusa di essere la nazy, non era solo un'arpia insopportabile. No, perchè io ricorderei la volta in cui Christina Young ha deciso di trasferirsi a Parigi ed ha lasciato tutte le sue quote di ospedale ad Alex... ma la Bailey le ha pretese. Le ha pretese! E le ha avute. Nel frattempo ne sono successe di cotte e di crude ma, come se niente fosse, oggi la Bailey è primario di chirurgia. E riesce ad essere più arrogante e supponente che mai. Insopportabile proprio. L'unica volta che sono riuscita a darle, per poco, ma ragione, è stato dopo l'ennesimo casino combinato da quello sciocco di marito che si ritrova. Che fino alla discussione precedente consideravo l'unico con un po' di raziocinio all'interno di quella famiglia, ex marito scomparso nel nulla compreso. Poi questo combina un casino dopo l'altro e spera che la moglie gli copra le spalle (ed ho detto spalle) solo perchè è sposato con il primario di chirurgia. Ah, ti piacerebbe! Per il resto la Bailey era è resta insopportabile, soprattutto nelle ultime stagioni sta diventando sempre peggio.
2) Amelia. Non le è ancora bastato essersi appropriata di tutto quello che apparteneva al fratello mentre lei era in fondo ad un fosso a vomitarsi sulle scarpe. Per essere una ex alcolista ricade nella faccenda dell'alcool un po' troppo spesso, in compenso non smette neanche per un istante di essere insopportabile, di lamentarsi con Meredith di tutte le piaghe che affliggono la sua insulsa mente e di pretendere la luna. No, non te la meriti cara Amelia. Almeno fino a quando non riesci con le tue stesse forze a comprarti un ospedale nel quale lavorare, una casa nella quale vivere ed un'automobile con la quale spostarti da un punto ad un altro. Ecco, questo in sintesi quello che penso da sempre di Amelia. Quest'anno c'è entrata di mezzo anche la tormentata vicenda della love story senza speranza con Owen, che con Christina avrebbe dovuto già averne viste abbastanza, ma 'sto disgraziato proprio non riesce a non appassionarsi dei casi umani. Si prendesse un cane starebbe molto meglio. Che poi, parliamone, 'sta storia è tormentata senza un vero perchè. E' tormentata ma non ha una vera ragione per esserlo... ehi, per caso pretendete di essere Meredith e Dereck della nuova generazione? Perchè non ci state riuscendo. L'ultima ed epocale delle vicende occorse si è vista quando Amelia si reca alla roulotte di Owen (sì, perchè ormai Derek aveva sdoganato questa faccenda che i chirurghi siano talmente tanto anime in pena da non potersi permettere una vera casa con un vero tetto sopra la testa e ce la dobbiamo tenere così com'è) e lo trova ubriaco. Ubriaco... insomma... quattro o cinque lattine di birra bevute da un omone di quella stazza, immagino nulla di irrimediabile, giusto un po' alticcio mentre sfoga le proprie frustrazioni personali (delle quali torneremo a parlare tra un pochino) e cosa fa lei? Si arrabbia! Si arrabbia perchè lui è ubriaco a casa sua, senza rompere le scatole a nessuno, senza disturbare i vicini, senza che la abbia invitata ad andar lì. Cioè, parla lei che è (ex) alcolizzata?
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To be continued...
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