Con un deca

Quando ero bambina di tanto in tanto, usavo stupire il mio prossimo, con dei ragionamenti che non so bene neanch'io come mi uscivano dalla testa.

Per esempio, ci fu quella volta in cui, tutta convinta, andai verso mio padre con un pallone un po' sgonfio in mano e gli proposi il seguente ragionamento: ma se con il caldo aumenta la pressione all'interno di un corpo, se metto la palla sul calorifero mi diventa un po' più dura?

Non seppe cosa rispondere. Il ragionamento non faceva una grinza, ma anche ripensandoci ora non ho ancora idea di come mi siano usciti dalla testa certi ragionamenti, e dove potessi aver sentito parlare di pressione, volume, calore. Anche perchè, nel momento in cui tutto questo accadeva, ero proprio proprio bambina. Probabilmente sulla decina d'anni. Anche perchè, anche crescendo, anche al liceo, di pressione, volume, calore e fisica non ho mai capito un accidente.

Dicevo: di tanto in tanto stupivo il mio prossimo. Di tanto in tanto lo facevo seriamente preoccupare per la mia sanità mentale. Per esempio come quella volta in cui escogitai il sistema per contrastare il vertiginoso aumento del costo della benzina.

Ero sempre bambina e sicuramente sentivo i miei genitori ed i miei nonni lamentarsi di quante centinaia di lire in più periodicamente la benzina andava a costare. Erano cose che io non capivo proprio: perchè lamentarsi tanto di dover spendere 10 lire in più... quando pure io ne prendevo 1000 di paghetta? Devo ammettere che si tratta pur sempre degli stessi tempi in cui credevo che i soldi nascessero in banca, non pensavo minimamente che qualcuno ce li dovesse pur mettere.

In ogni caso trovai l'escamotage per farli smettere di lamentarsi sempre. Ed era così semplice: come facevano a non pensarci? Bastava semplimente andare dal benzinaio e non chiedere il canonico "pieno", ma chiedere 10'000, 20'000, 30'000 Lire di benzina: ed ecco che per magia il costo della benzino non sarebbe mai aumentato.

Mi è capitato però di sentir riproporre lo stesso ragionamento da una persona, grande, grossa, matura e sulla soglia dei trent'anni di mia conoscenza. 

A quel punto la verità è stata rivelata a tutti: sono un genio!