Tre allegri ombretti morti

Siamo qui riuniti in quest'occasione per offrire il nostro estremo saluto alla palette di ombretti di Minnie. Piccolo, simpatico, allegro cimelio, made in H&M, regalo di diversi Natali fa, che ha vissuto all'interno del mio beauty case sino a questo momento e che, così, esattamente come è arrivato, sta per prendere la porta per avanzato stato d'età.
Cosa poter dire su di lei? E' una palette che chiaramente ha i suoi alti ed i suoi bassi e, comunque, dal vivo, davvero è meglio di quanto possa sembrare. 
Uno dei suoi pregi è sicuramente la dimensione: piccolina, compatta, sottile, robusta... ,a con ombretti di una dimensione consistente. Per me tutte le palette del mondo dovrebbero essere fatte così. Ancora non capisco perchè tutte le case cosmetiche insistano a fare le cialde rotonde... ma perchè? Non è molto meglio così? La stessa quantità di prodotto la puoi far stare in meno spazio e tutti ne troverebbero giovamento.
La pecca è composta da i colori. Non tutti. Alcuni soltanto. Pecca delle pecche è certamente il finish perlato che non dona più a nessuno dai tempi della grande guerra ma, se in alcuni casi comunque, la faccenda è recuperabile, in altri c'è chiaramente qualcosa che non va! Chi andrebbe mai in giro indossando quel meraviglioso ombretto verdolino perlato? Fortunamente nessuno: la qualità è talmente scrausa che, in effetti, è pure impossibile andarci in giro. Stesso identico discorso per il rosa... o parzialmente per il blu. Il blu, perlato, con riflessi dorati... ma anche qualche sbrillino blu a peggiorare l'effetto, a differenza degli altri scrive decisamente meglio, solo che è importabile. E' proprio un colore che, indossato, non donerebbe neanche a barbie. Recuperabile mischiandolo con qualche altra tonalità per aumentare i riflessi.
Per esempio può essere mischiato con un po' di grigio. E' particolare la scelta effettuata dai progettisti di questa palette: pur avendo davanti la possibilità di mettere così pochi colori (ne contiene solo 8) e decidendo di dare spazio alle alternative più disparate (dal rosa al verde!!) hanno optato per due grigi. Neanche un marrone ma due grigi: uno leggermente più chiaro dell'altro, ma neanche troppo. 
Là dove ora c'è un bel buco prima c'era un bel bianco. Ovviamente perlato... ma uno dei bianchi più belli che abbia mai visto... e si capisce dal fatto che me lo sono praticamente mangiata tutto.Ed il bello è che, oltrettutto, i colori non sono affatto polverosi. Al di là del bianco e del giallo ormai estinti o, comunque, belli scavati, anche i grigini sono stati ben ben utilizzati... eppure non lo dimostrano affatto.

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