Ecologi-che?

Mia nonna era una persona all'antica sotto moltissimi punti di vista. Non nel senso: devi sposarti, avere figli, fare la casalinga e occuparti del focolare domestico. Anzi, fosse stato per Lei, Lei stessa si sarebbe evitata tutto il protocollo. Per sua (e soprattutto mia) fortuna sul suo percorso ha trovato qualcuno di ancora più all'antica di lei che, ad un certo punto, a sposarsi e seguire tutto l'iter l'ha praticamente obbligata. Con le belle o con le brutte: finchè morte non vi separi. E' così che ha avuto modo di partorire mia madre e che, a sua volta, ha partorito me... e questo è bello. E' sempre stata audace, coraggiosa ed indipendente. Ha iniziato a lavorare da giovane ed ha sempre fatto un vero lavoro da stomaci forti. Oltre a questo, però, era tradizionalista. Non amava le innovazioni. Cucinava con la stessa pentola da 40 anni e, quando si è bruciato il manico lo ha sostituito. Mica ha sostituito la pentola ormai sfondata fatta di materiale probabilmente cancerogeno. 
Ecco. Mia nonna. Una che ha mal tollerato anche la presenza del telefono in casa (e che, comunque, ne aveva uno a rotella che si è sempre rifiutata di sostituire), che non apprezzava mestoli che non fossero di legno e non ha mai voluto leggere niente più di ciò che avesse delle vere pagine, di carta, una volta mi disse: il progresso ne avrà portate poche cose buone, ma una di queste sono gli assorbenti che si buttano via! 
Lei, che non usava neanche fazzoletti di carta per non sprecare soldi. Che trasformava le vecchie maglie in stracci, le vecchie lenzuola in lenzuola più piccole, le lenzuola più piccole in panni per la polvere... ed anche i sacchetti del pane, una volta aperti, raccoglievano alla perfezione l'olio in eccesso della frittura... ecco, Lei, la mia nonna, la mia eroina, era certa che al mondo non ci fosse nulla di più disgustoso, di meno tragicamente confortevole, di più igenicamente riprovevole, di meno infidamente pratico, degli assorbenti lavabili. E pensare che lei, con gli assorbenti lavabili ha trascorso l'intera sua esistenza da donna con il ciclo mestruale. Non ha mai conosciuto sulla propria pelle la differenza, non ha mai potuto provare entrambe le alternative e decidere quale fosse la migliore. Eppure, così, solo al pensiero, nulla era meglio di un assorbente usa e getta.
Ora, ecologisti di tutto il mondo, riunitevi e venitemela a raccontare di quanto sia bella e pratica la vostra geniale invenzione dell'assorbente ecologico. Perchè "invenzione" non la è di sicuro, "vostra" tantomeno, ma, soprattutto potrei passare ore a discutere di quanto tutto questo non sia pratico e, tantomeno, bello.

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