Piatti senza pomodoro - Maniche al profumo di campagna.

Adoro i carciofi. Adoro i carciofi ma odio prepararli. Anzi, mi pongo un istante prima nell'analisi della faccenda: odio comprarli, perchè mettendoli nel sacchetto rompo il sacchetto con tutte quelle maledette punte e mi faccio male quando questi mi rotolano addosso. Odio pulirli, perchè a forza di togliere tutte le foglie esterne e dure si finisce con un mano solo un moncherino che ti porta a domandarti perchè mai hai dovuto pagare tutta quell'altra roba per poi non farci un accidente. Odio che non appena lo tagli diventa nero... e sembra vecchio di giorni. Odio il fatto che, anche dopo vaerlo pulito esternamente, lo si debba tagliare in due e scoprire anche anche la barba interna deve essere cestinata... perchè non è commestibile. Odio il fatto che dopo aver lavorato mezza giornata dietro a tutta questa faccenda il risultato non sia affatto bello, buono e commestibile.
Le soluzioni proposte dalla regia sono le seguenti:
1) Carciofini sottolio... solo che smettono un po' di sapere di carciofo... o è solo una mia impressione?
2) Cuori di carciofo surgelati. Ci siamo resi conto del prezzo che ha questa roba? Uno sproposito di soldi per bustine che, già piccole di natura, una volta aperte si rivelano ancor più deludenti per la pochezza del contenuto... che comunque deve essere preparato. Modestamente ho elaborato diversi trucchetti personalissimi per portare a termine una cena con un sacchetto di carciofi surgelati in soli dieci minuti... ma di questo se ne parlerà in un'altra puntata perchè qui siamo davanti alla rivoluzione. La mia rivoluzione, quantomeno, perchè a queste cose non mi ci ero davvero mai avvicinata:
3) i carciofi in lattina. Così come si trovano fagioli, piselli, ceci e via dicendo... anche i carciofi... già puliti, lavati e tagliati a fette! Insomma: manna dal cielo. Comprati con quel certo senso di ritrosia, sono buoni per davvero! E sono anche finiti in questo piatto di pasta... al profumo di campagna.
Presi degli champignon, tagliati a fette e messi in padella con un filo d'olio ed una nocciolina di burro e via andare con la cottura classica. Tempo che si assorba tutto il liquido, si aggiunge una manciata di carciofi, per una saltatina in padella che non fa mai male a nessuno. Quindi si butta anche la pasta, si aggiunge qualche scaglia di grana, per il tempo strettamente necessario ad amalgamare il tutto... ed un po' di mentuccia.
Quindi si impiatta e si mangia.
Una roba che mi viene l'acquolina in bocca solo a parlarne. Scriverne.

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