Ciuffando verso nord

A me piacciono i treni. Non ci posso fare niente. I pendolari odieranno questa mia affermazione. Eppure per me è così. Ho provato a cogliere i lati negativi, la sporcizia, la strana gente,i ritardi. Poi c'è il fatto che se posso prendere un treno lo prendo. Se mi capita di passare da una stazione ci passo. Se posso accompagnare qualcuno ai binari ed attendere che il suo treno parta, lo faccio.
Vedere il treno che sbuca dalla galleria e si ferma davanti a me mi apre il cuore. E' proprio una questione di simboli. Vedere un treno che parte e sparisce all' orizzonte mi dona un senso di viaggio, di avventura, di speranza.
Genova, oltre ad avere la metropolitana più breve della storia... la ha anche da molto molto poco. Un tempo il genovese medio che non doveva proprio viaggiare solo e soltanto nel centro cittadino, prendeva il treno... Perché era l'unico modo per sopravvivere. Lo prendeva talmente spesso che lo utilizzava davvero come se fosse una metropolitana, anche poter una fermata o due post andare al mare., l'alternativa in bus c'era, e c'è ancora... Io pero' la possibilità di andare in treno non me la perdevo proprio. 
Aggiungo: mi piace anche quando arriva il controllore a chiedere il biglietto. Perchè il controllore arriva, arriva sempre.

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