Ci sono più avvocati a Roma che nell'intera Francia

Quante volte abbiamo già sentito dire questa frase. L’abbiamo sicuramente già sentita ed usata tutti in più di un occasione. È una di quelle tante frasi fatte, modi di dire \ sentiti dire che possono essere sempre tenuti buoni e riciclati per lamentarci del sistema più che per voler analizzare qualcosa in concreto. Suona bene... anche se non abbiamo la più pallida idea di quanti avvocati ci siano nell'intera Francia. E di quanti ce ne siano a Roma. 

Mi sembra chiaro, tuttavia, che in molti non realizzino che, se così tanti avvocati ci sono che girano per il mondo, una ragione ci dovrà pur essere. O meglio: dubito seriamente che ce ne sarebbero così tanti se non lavorassero, se non riuscissero alla fine del mese a portare a casa la pagnotta. 

O meglio. In realtà non tutti portano a casa (in questo modo) la pagnotta. Per avere il numero reale di avvocati che scorazzano per il mondo in prima battuta andrebbero depennati di netto quelli che avvocati non lo sono. O meglio: lo sono ma non lo fanno. Nel paese in cui abbiamo deciso di togliere di mezzo i titoli nobiliari e solo ormai Filiberto di Savoia continua a girare per il mondo fregiandosi di essere un Principe, senza regno da governare, molti sono quelli che sentono la necessità di tarsi un tono. Anzi, un titolo, che nobilita l'uomo. Come, e forse un po' di più, del lavoro. Dott. Ing. Avv. Not. Arch. Mi spiace solo per i medici che, alla fin dei conti, appaiono "soltanto" come "Dottori" come uno qualsiasi uscito da una triennale al DAMS. Togliendo tutti gli aspiranti nobili, ciò che rimane non dico affatto essere i numeri francesi, ma pur sempre una cifra più contenuta.