Grey's Anatomy - Ultimo episodio, nona stagione

maggio 21, 2013

Grey's Anatomy - Ultimo episodio, nona stagione

E' appena giunta al termine una stagione piuttosto lunga ma intensa di Grey's Anatomy. Come ho avuto modo di far notare in passato pare che la serie si sia davvero ripresa dal buio profondo del passato essendo riuscita a trovare un certo equilibro tra le vecchie glorie ancora in carica e i nuovi arrivi... o gli arrivi che non sono più così nuovi ai quali ci stiamo abituando.

Grey's Anatomy è solita regalarci per i finali di stagione delle situazioni particolarmente drammatiche ed anche per l'occasione non è stata da meno: ecco la tempesta perfetta. Dopo essere precipitati tutti su un'isola deserta sul finale della scorsa stagione c'era veramente da temere il peggio: qualcosa tipo l'invasione delle cavallette o, ancor peggio, la scoperta che in realtà tutto quello che abbiamo visto fino a questo momento non è affatto vero perchè sono ancora tutti sulla stessa isola, che si sposta nello spazio e nel tempo, inevitabilmente morti! Invece no, fortunatamente ci siamo placati un pochino e, pur restando all'interno del buon vecchio Seattle Grace Hospital, oggi Grey Sloan Memorial Hospital, siamo riusciti a vedere un filo ad la del confine almeno un paio dei nostri protagonisti.

Quasi a volerci scherzare su è la stessa Cristina che riassume ad una ad una tutte le disgrazie nelle quali è incorsa Meredith negli ultimi anni: è sopravissuta ad una bomba, ad un annegamento, ad una sparatoria e ad un disastro aereo... come non arrivare a partorire nel bel mezzo di un uragano, in pieno black out? Sì, ecco, ci è riuscita ma tutto è bene quel che finisce bene! Il piccolo pargolo si chiamerà Bailey, come il cognome di Miranda che è riuscita ad affrontare tutti i suoi demoni e riprendere in mano un bisturi per salvare la situazione. Detto tra di noi: è un nome orribile e tra 20 anni, sul finale di Grey's Anatomy 29° stagione, sono certa che gliela farà pagare.

Verso il finale di questa stagione Miranda non ha vissuto degli ottimi momenti: convolata alla fine fine giustamente a nozze con uno che, dal giorno dopo, non si è più visto neanche di sfuggita, è riuscita a veder far fuori ben tre dei propri pazienti... per poi scoprire che la responsabile di tutto non era nient'altro che lei. Non sono mai stata una che ha apprezzato particolarmente il personaggio di Miranda Bailey, ne quando era rigida e severa, ne adesso che è diventata più buona, da che ho memoria ha sempre qualcosa di cui lagnarsi e si crede al di sopra di tutto e di tutti... quest'anno deve però aver dato il peggio di se, durante la crisi economica, quando ha incominciato a temere per il suo posto di lavoro come se fosse l'unica, quando si è lagnata moltissimo di non poter portare avanti il proprio esperimento alla faccia degli esperimenti di tutti gli altri per non parlare di quando dentro a quello stesso laboratorio ci si è chiusa e ha deciso di pretendere uno stipendio senza lavorare solo e soltanto perchè era offesa. Sul finale però ha salvato tutto e tutti, ha vinto i suoi demoni e quindi ci toccherà elevarla ad eroina nazionale o forse dei due mondi.

Cristina e Hunt sono giunti ad un chiaro risultato: ti ricordi quel divorzio che abbiamo firmato mesi fa? Beh, sarà anche il caso di renderlo effettivo. Probabilmente sarebbe anche arrivato davvero il momento. Prevedo altre crisi esistenziali nella prossima stagione... ma che sia giunto il momento che lei incominci a ripensarci davvero su questa situazione della gravidanza? O quantomeno su quella della maternità. L'età avanza, la sua migliore amica ne ha appena messo al mondo uno... almeno chiuderemmo una volta per sempre questa pantomima che dura, giorno più, giorno meno, sin dalla prima stagione.