Forse sono un po' choosy

Prima di tutto urge premetterlo, io non sono contro il governo dei tecnici. Non mi lamento del fatto che nessuno li ha votati, perchè se è stato necessario il loro intervento è proprio per colpa di tutti quelli che sono stati votati fin da quando io non avevo neanche il diritto di voto. Tecnico è bello. Tecnico è competenza. Tecnico non segue ideologie morte o (ancora peggio) malati interessi personali. Tecnico però non è incriticabile. Sono persone che sanno, sanno anche un po' più degli altri, ma pur sempre persone: quindi in grado di sbagliare. Un po' come la questione del choosy. Che poi significa schizzinoso. Io non credo di essere schizzinosa: durante la mia carriera da studentessa ho fatto fotocopie, ho intossato orribili felpe per promuovere cose in cui (forse) non credevo fino in fondo, ho svolto la mia brillante carriera da babysitter: non avrò diritto all'inchino quando cammino ma credo di aver fatto la mia parte, impegnandomi anche a laurearmi prima dei 28, onde non rischiare di rientrare in altre simpatiche categorie. Forse il punto più basso l'ho toccato quando ho rappresentato un'impresa che vendeva vestiti per animali: non ci ho guadagnato un centesimo ma ho maturato una seria esperienza in fatto di faccia tosta. Sono più credibile quando non credo a ciò che dico.

Sono anche una persona che crede molto nella gavetta. E' giusto partire dal basso e formarsi un passo alla volta. Ma ognuno deve fare la gavetta nel proprio ambito: non può essere normale che, prima di trovare un posto di lavoro per la quale serva la mia laurea devo passare dal lavare i piatti al pulire i pavimenti. Non c'è niente di male, sono lavori dignitosissimi ed ognuno dovrebbe camminare a testa alta per il solo fatto di guadagnarsi onestamente da vivere. Ma se mi sono presa questa benedetta laurea, ho maturato delle esperienze che altri non hanno, ho una formazione culturale in un determinato settore, siamo sicuri che dovrei, per senso di umiltà (così giusto per incominciare) andare a servire ai tavoli mentre attendo la giusta via? Non ho paura di sporcarmi le mani, però ho paura di altre cose.

Ho paura del fatto che non avrò 20 anni per sempre, presto non sarò più una promettente neolaureata in cerca della sua buona stella... ma una che si è persa per strada da un po'.

Ho paura del fatto che mentre do il resto alla cassa di un bar l'occasione mi sfugga dalle mani.

Ho paura che tutto questo potrebbe impedire il mio progetto di conquista del mondo.