Un tipo da Tè #3 (peach edition)


Nuovo episodio flash sulla mia esperienza nel mondo del tè. 
Sono arrivata alla certezza che tra i miei gusti preferiti (sono 2) si trova la pesca. La pesca la adoro circa in ogni ambito, figuriamoci se la dispezzo nel tè... si fa sentire, ha carattere ma non è sticchevole. Non è troppo dolce ma da quel quid in più alla bevanda. Poi, certo, bisogna porre delle distinzioni, perchè non è tutto pesca ciò che luccica.
Nella foto ho inserito due bustine Twinings, nel primo episodio di questa serie ne era presente un'altra (molto simile alla prima, a dir la verità): in questo caso non c'è differenza. Credo che cambino il colore della bustina a seconda dell'occasione o della confezione che la comprende ma il gusto e la qualità è sempre lo stesso! Twinings sempre più approvato.
Segue una foto del Tè alla pesca Star Tea. Nel testo in piccolo in basso si legge con succo di frutta, il che potrebbe anche andare ad incuriosire il consumatore: perchè mai arricchire del té con della polpa di frutta? Poi si prepara l'acqua calda come sempre, si immerge il filtro... ed ecco il profumo del succo Zuegh entrarti direttamente nel naso e inebriarti i sensi. Il vero problema del sistema olfattivo, però, è che non sa farsi gli affari suoi, ma si dissocia nel momento in cui la questione entra nella competenza di qualcun'altro. Il profumo è molto buono, ti fa venire l'acqualina in bocca, ma l'aspettativa non è ben ripagata, perchè un succo di frutta, caldo, con la stessa consistenza del tè... non è più una bella immagine. E soprattutto tutto quello che dicevo poco fa sulle qualità del tè alla pesca vengono meno: il gusto è decisamente più marcato, più incisivo, più dolce.

Precedenti episodi:
Un tipo da Tè
Un tipo da Tè #2

Commenti