Scuola del capello bagnato

Ho sentito fin troppe volte, negli ultimi giorni, minacce terroristiche nei confronti di chi spazzola i capelli quando sono bagnati o, ancor peggio, sotto la doccia. Esattamente cosa ci sia alla base di una simile credenza non lo so. Probabilmente anche qualcosa di figo e scientifico, come succede sempre... purtroppo alla pura scienza bisogna, tante volte, confrontare la realtà. Questo blog, nella persona della titolare, quindi dichiara di sostenere profondamente una tesi opposta. Una teoria che fonda i presupposti sulla constatazione che ognuno tratta i suoi capelli in po' come vuole, ma soprattutto, come questi realmente necessitano secondo le proprie caratteristiche.

Io, per esempio, ho i capelli lunghi, sottili, mossi e piuttosto secchi. Se me li pettinassi (o spazzolassi, non discrimino) da asciutti partirebbe prima di tutto la loro naturale piega e si incresperebbero mortalmente, in modo tale da ottenere la stessa messa in piega di Maga Magò. Non devo essere io a specificare che i capelli crespi si annodano decisamente più facilmente, ad un solo batter d'ali, e la conta dei capelli sterminati nella spazzola aumenterebbe a vista d'occhio. Spazzolandoli dopo essere uscita dalla doccia, ancora bagnati e freschi freschi dell'azione del balsamo, questi si asciugano perfettamente districati ed assumono la loro forma naturale. Visto che spendo soldi per comprare prodotti adatti a tenere a bada il crespo naturale, fisiologico, dei miei capelli non vedo perchè dovrei andare a cercarlo anche la dove questo non sorge.

Tutto questo è frutto di una esperienza ultraventennale nel settore... i sostenitori dell'opposta tesi non rompano, che di terrorismo mediatico ne abbiamo già abbastanza. Grazie!