Un tipo da Tè

Ho sempre sognato essere una persona da Tè... la verità è che sono sempre stata un tipo da caffè, da un pezzo oltre la soglia della dipendenza, devota come solo il pesce rosso con l'acqua della boccia riesce ad essere. Per quanto avessi la profonda convinzione che il Tè fosse poco più che acqua sporca, ho sempre ammirato i bevitori di tè: li ho sempre immaginati come persone sofisticate, attente alle sfumature più sottili, riflessivi... ed ero convinta del fatto che forse, un giorno, con l'età e la saggezza giusta, anch'io sarei diventata una bevitrice di tè. Nel frattempo con orgoglio e perseveranza portavo avanti la mia sudditanza al caffè, mascherandola da passione. Nero, amaro, grezzo, selvaggio sotto alcuni punti di vista. 

L'avvicinarsi del 2012 mi ha portato un dono: la passione per il Tè. La vecchiaia, dal mio punto di vista. Comunque la si legga, oggi bevo tè con una certa regolarità, mi aiuta a concentrarmi meglio durante lo studio e mi tiene caldo in queste fredde mattine d'inverno. Tazza dopo tazza ho incominciato anche a testare sapori nuovi e non posso proprio non condividerli con il mondo.

Twinings - Peach Tea. Buono, delicato, privo di una profumazione arrogante, perfetto per l'appuntamento delle 17.00.

Twinings - Vanilla Tea. Già dalla bustina ha semplicemente un profumo paradisiaco ed il gusto non tradisce le aspettative. Peccato per quella profumazione intensa tipica molto molto dolce che, alla lunga, sorsata dopo sorsata, risulta leggermente nauseante. Da provare.

Twinings - Four Red Fruits Tea. Il mio preferito. Il profumo di frutti rossi è ben presente ma non invasivo. Delicato nell'aroma, gustoso nella sostanza. Ne berrei a litri.

Twinings - Blackcurrant Tea. Molto simile a quello ai frutti rossi, nuovamente profumo non eccessivamente arrogante, gusto deciso: perfetto per una pausa a metà mattinata.

Twinings - Orange e Cinnamon Tea. Ideale per le freddissime giornate di neve da bere sotto una calda coperta seduti sul divano. Probabilmente il buco dell'ozono non ci regalerà mai più simili gioie ma, nell'ipotesi in cui non dovessimo tutti finire fritti dai Maya, lo consiglio ai veri amanti della cannella. Credo sia una setta. Io non amo la cannella ma sono riuscita a gustarmelo comunque: al gusto prevale l'arancio, al profumo la cannella... lasciando la tazza finita nei dintorni la profumazione continua a sprigionarsi nell'aria per molto tempo. Una delizia, molto natalizio. Io, nello specifico, ho incominciato a starnutire.