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Mentre penso ad una recensione degna di questo nome, ho voglia di esprimere un pensiero autonomo... e lo faccio. 
Ho letto il libro della Fede. O meglio: ho letto Squeegee Boogie, il primo romanzo di Federica Frezza, ed è uno di quei libri che pur non essendo un grande classico, pur non trattando di guerre, carestie, nozze mancate o faide familiari, ti rimane dentro. Ti porta ad affezionarti ai personaggi, a voler vivere con loro il maggior tempo possibile e a sentire un tonfo al cuore di solitudine annunciata quando il volume delle pagine nella tua mano destra si assottiglia pericolosamente. Non mi capita spesso ma S.B. mi ha portato per più di una volta a dormire una quantità pericolosamente bassa di ore per notte sotto l'effetto dell'ancora un capitolo e poi spengo, a bruciarmi la schiena in spiaggia per via del ancora un capitolo e mi butto a mare e a mandare al vento ore di studio a forza di mi distraggo ancora un attimo e torno a ripetere. Si, vabbè... quando dico certe cose non mi credo neanch'io!

EDIT: è nata!

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