Ela Weber a Chef per un giorno

"Le pere di Ela sono favolose" MdM
Antipasti
Involtino arabesco
(involtino di carne di vitello, con prosciutto crudo e datteri)
Vellutata di pomodoro
(Passata di pomodoro su crostino di pane con cubetti di speck)
Primi
Risotto crema di spinaci
Rosti con tartarre di tonno
(tortino di patate)
Secondi
Pollo alle olive con cous cous
Curry di pesce con mango e fantasia di riso selvatico
Dolci
Tortino di mele caramellato.
Pera al barolo con cuore di mascarpone

Appena Ela entra in cucina Alessio è già in un brodo di giuggiole. Per l'occasione riesce anche a farsi insultare da una tedesca per quella vaga cadenza dialettale che lo contraddistingue. Gli antipasti con Laura filano liscio come l'olio visto che Ela ai fornelli se la cava egregiamente e quasi non c'è bisogno di alcun intervento. Sui primi già si incomincia a tribolare, prima di tutto con Ela che più di una volta riesce a bruciarsi con i mestoli d'acciaio dimenticati sul fuoco (sinceramente mi sono sempre chiesta come questo potesse non essere mai accaduto) poi con le difficoltà logico-connettive del nostro chef dei primi con qualsiasi pietanza che esca fuori dall'albo dei magnifici quattro: gnocchi, puttanesca, amatriciana e il pachino! I commenti da italiano medio si sprecano ma nonostante questo, galeotto al quotidiano appuntamento con tutti baciano Alessio, è un risotto agli spinaci. I secondi, pur lontani dalla tradizione, vanno invece ad esaltare molto Sergione Maria, come al solito parecchio sensibile verso l'elemento innovativo.
In sala il trio d'ordinanza composto da Fiammetta Fadda, Leonardo Romanelli e Alessandro Borghese. Interessante la discussione intavolata sulla differenza tra arabico e arabesco. Per fortuna che da queste parti non si possono mettere le emoticon. Per la prima volta alla prese con gli antipasti assistiamo ad un silenzio imbarazzato, tipico chi chi non sa cosa dire... o che rimane senza parole. Un cappello guadagnato solo per questo. Altro capello solo a Romanelli per esser riuscito a proporre di mettere carciofini vicini al pollo... e per essersi preso anche gli insulti di Fiammetta per essere crollato davanti all'esoticità. Anche Borghese lo sbeffeggia brindando al carciofino al tegame. Di rilievo il colpo di teatro finale dello Chef dei dolci che cerca di accaparrarsi un piccolo angolo del qualcuno baci anche Maurizio, per favore! Comunque sia tutto bene quel che finisce bene... soprattutto se finisce con quattro cappelli portati a casa dalla protagonista della puntata. Come al solito, per capire di cosa diavolo io stia parlando, vedere la Playlist.

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