Brothers & Sisters - finale 4° stagione

Prima di scrivere questo post, lo ammetto, mi sono presa un po' di tempo per riflettere esattamente su quel che ne pensavo. L'intera stagione è stata caratterizzata da chiacchericci sull'abbassamento di qualità delle vicende di casa Walker, e sinceramente per un po' l'ho pensato anch'io. In effetti questa stagione è stata imperversata da una sequela di disastri come forse solo OTH quest'anno è riuscita a fare. Inizia tutto con il cancro di Kitty, il francese di Sarah, il giovane amante-barra-truffatore di Nora, Tommy che va e viene come fosse influenza e recidiva messi insieme, il bambino di Kevin e Scotty, la carriera di Robert e ancora la carriera politica di Kitty, il matrimonio di Justin e Rebecca, il disastro economico di Holly, Rayan che si è visto poco e in quel poco ha fatto danno, le (ennesime) beghe mentali di mezza età di Saul... e sicuramente sto dimenticando qualcosa.
Andando avanti con le puntate le cose in effetti non vanno a sistemarsi tranne forse per Justin che riesce a sposarsi ma ben lontano dalla famiglia per evitare disastri, e comunque rischia anche lui il crollo emotivo visto che all'università non ne azzecca una. Alla Ojai nulla pare riuscire a riportare la nave a galla, neanche il tempestivo intervento della corazzata Walker o i due milioni di dollari di Rebecca. Kevin, dopo essersi licenziato anche dalla segreteria di Robert e aver stabilito di non voler più fare politica, dopo aver quasi buttato via un patrimonio per una madre surrogata, arriva pure a scoprire di aver causato la paralisi di un suo amico dei tempi dell'adolescenza e che tutta la famiglia ha fino a quel momento complottato per non farglielo sapere. Questa se la potevano anche evitare. Holly non si capisce se vuole rimanere sulla nave finchè affonda oppure no, ora vende, ora non vende, ora vende... ma no, restiamo! E la nave affonda. Nora, dopo l'avventura al confine del paradosso con un giovane ed affascinante 40enne (ma ci credeva veramente?) torna a fare la mamma apprensiva, ma anche in questo caso tutti le danno contro, quindi non sa più che farne della propria vita. Nel dubbio piange, che non si sa mai. Kitty, dopo esser sopravvisuta al cancro e a una madre ansiolitica, decide di non aver nulla di meglio da fare che diventare senatrice dello stato della California. Chi non lo fa nel tempo libero? Almeno ha ritrovato la gioia di vivere... ma anche in questo caso gli scandali sono alle porte, gente che vuole mandarle all'aria la campagna pure, ovviamente insieme agli altri che contestano la sua parrucca da 4200€ e al solito nutrito gruppo di cattivoni che in questo caso hanno a che fare con Robert, pare per motivi di sicurezza nazionale, ma questo di sicuro non uscirà dalla bocca dell'interessato.
C'è chi ha considerato la stagione un po' troppo drammatica per essere Walker. Secondo me effettivamente si sono vissute un po' tante cose, forse un po' troppe cose. Avrei fatto a meno di qualche dramma, magari concentrandomi sugli altri [veramente necessaria tutta la manfrina del visto di Luke? ...per dirne una. E Tommy che rapisce Elisabeh? per dirne un'altra] ma ritrovo in tutto ciò uno spirito Walker che alla fine non mi è dispiaciuto. Forse era partito un po' lento... ma da metà stagione in poi si è ripreso molto bene.
Che dire del finale? Adeguato alla stagione. Drammaticamente adeguato. Sarebbe sembrato strano dopo tante emozioni vissute così intensamente far terminare tutto con bimbi in arrivo, danze sotto la pioggia e armonie familiari e matrimoniali ritrovate. Una bella morte in diretta è quella che serve al culmine della stagione come la cigliegina sulla torta. Amabile decorazione è la malattia di Saul. Contorno tutte le domande che a questo punto sono obbligatorie sul che diavolo stesse facendo Robert, su come agiranno a questo punto Kitty e Justin, più o meno a conoscenza del mistero, e sulla natura dell'incidente. Davvero solo un incidente? Quel camion è sbandato per puro caso o è stato aiutato da qualche forza?

In attesa della quinta stagione che riprenderà a breve molte indiscrezioni sono già venute a galla. Ormai ovvio è il modo in cui il senatore McCallister prenderà la porta. E per quanto riguarda Rebecca? Pare che anche lei voglia slegarsi dal personaggio, ma come farla uscire dalla storia visto che tutto quello che la riguarda (madre, padre, lavoro e marito) sta proprio lì? Fino al finale pareva che fosse Justin a doversi prendere il suo anno lontano da casa per lavorare sul campo. Come si invertiranno i ruoli? Per questo e molto altro bisogna solo aspettare.

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