Hockenheim - Qualifiche 2010

Eccoci qua, in questo breve circuito tedesco, solo 4 km e spicci ma ricordiamo tutti che era qua che la pista fino a qualche anno (2002) fa passava tra gli alberi. Pare che la Ferrari ora sia ottimista... ma sempre meglio mettere le mani avanti. Già sappiamo che Sutil dovrà arretrare di 5 posizioni, per il cambio del cambio (ahaha, ora rido!), la Sauber ha aggiunto una scritta commemorativa sulla vettura, anche Glock, la spezia, arretrerà di 5 posizioni, tutti siamo felici perchè Schummacher è tedesco, erano tre anni che non passava da queste parti, ben 6 piloti in totale sono tedeschi, anche il pilota della Safety Car è tedesco (quindi 7!), Vettel è nato a 50 km da lì e domenica scorsa, per la gioia collettiva, ha passeggiato con la sua monoposto per le strade della cittadella alle 7.30 di mattina tra gli applausi degli ex vicini di casa. Personalmente a quell'ora gli avrei tirato una ciabatta, ma forse non sono abbastanza poetica. Per le vie di questa pista ben 3 sono stati gli incidenti drammatici, 2 i morti.
Di Grassi è il primo ad entrare in pista, e la Q1 è ufficialmente aperta.
Amabile è il gossip su Petrov, arrivato in F1 solo per i soldi che ha portato con se, ma che non sta propriamente brillando e che ha quindi il futuro in bilico.
Nonno Mike vanta 4 vittorie e 2 Pole, oggi in Mercedes ma che fa presumere che tali successi non torneranno a ripetersi.
Ad animare queste qualifiche è Liuzzi, che dopo soli 5 minuti si spiaccica contro un muro. dopo essere scivolato sull'erba. Bandiera gialla. Pensa che non sia opportuno uscire subito dall'auto. Bandiera rossa. Una gomma prende il volo e attraversa la strada alla Spezia in arrivo dietro di lui. Per fortuna niente è successo a nessuno, ma per quel che ne so io una gomma non dovrebbe staccarsi con quella facilità, eppure la ForceIndia ci ha abituati a simili fatti. Il Vitantonio nazionale viene portato fuori dagli agenti e superata ala protezione stenta a reggersi in piedi. Peccato, Ettore Giovannelli ci testimonia il fatto che fosse particolarmente ottimista!
Fato vuole che qualche anno fa (2008) simile incidente sia capitato allo stesso Glock, che ora si è ritrovato a scansare i pezzi volanti, ma che all'epoca portò Piquet Jr al podio.
Per la gioia di Mazzoni questo GP tedesco porta con se una nuova regola secondo la quale non sarà più possibile per le squadre filtrare le comunicazioni con i piloti. Accidenti, ora ci tocca sorbirci molte più traduzioni fantasiose.
Della serie traduzioni fantasiose ecco Stella Bruno, fortunatamente insieme a Liuzzi che ora spiritosamente dichiara è stato un incidente leggero. Se...
Ritroviamo in questo GP anche Yamamoto, anche se Senna si è andato a riprendere il suo posto, ma che sostituisce Chandock avendo, casualmente, portato con se una ricca dote fornitagli dalla madre, proprietaria di alcune cliniche. Ma che lavoro è?
In questa fase di qualifica possiamo dire che la Ferrari effettivamente non delude le aspettative dei ferraristi, ma che la redBull comunque non si fa prendere per il naso. Fuori: Liuzzi, comunque non più lento, Di Grassi, Senna Glock, Kovalainen e Trulli! Linea alla regia!
Trulli, ai microfoni dell'ormai amico Giovannelli ci riassume le sfighe settimanali. Per sua stessa ammissione questa settimana è andata meglio e i tempi lo dimostrano (!!!). La pista asciutta è troppo bagnata. Quella bagnata è troppo asciutta. Le gomme dure sono troppo dure e le morbide, che ve lo dico a fare?
La Q2 fila tutta liscia, se poi si pensa che ho tolto l'audio direi che procede ancor meglio. Le grandi interviste sono già andate quindi la cosa è decisamente soddisfacente. Ai primi 4 posti continuano ad alternarsi i ferraristi e gli uomini RedBull in ordine sparso, riconfermando la tendenza della Q1 e tenendo comunque dietro Hammilton, Button e gli altri.
Fuori: Buemì, Alguersuari, De La Rosa, Sutil, Petrov, Kobayashi e NonnoMike.
Q3, ultimo atto di queste qualifiche. Quello che si segnala è un forte rischio per le coronarie di Mazzoni nel vedere la possibilità di Alonso di andare in Pole. Massa ovviamente ringrazia e tutti gli altri ancor più. Chissà perchè la regia inquadra Rosberg! Ma come si permette? Non vede che non è un auto rossa? Per un soffio pole sfuggita di mano all'asturiano, fermatosi secondo davanti a Massa. Primo Vettel felice come una pasqua. Quarto ovviamente Webber.
Dico solo che aspetto qualche evento delittuoso per domani...

Commenti