Question Time

F.? Buongiorno, si sieda
Grazie, buongiorno
Allora, per partire, mi parli dei contratti reali
Certo! Prima però risponderebbe a 10 mie domande?
Certo, ma solo perchè ha frequentato questo semestre!

In questo modo si sarebbe dovuta svolgere un'interrogazione universitaria secondo un anonimo commentatore. Facendo finta di aver capito una certa vena comica, e facendo finta di tralasciare il fatto che quel post è stato pubblicato dalla sottoscritta a dicembre e che si poteva facilmente intuire il fatto che a distanza di pochi giorni avrei sostenuto l'esame, sono andata a vedere di cosa si trattava. Un certo Mr. Bean riprende uno stralcio della sentenza pronunciata lo scorso ottobre dal giudice Raimondo Mesiano (losco figuro dai calzini turchesi) a conclusione del primo grado di giudizio del cd processo CIR - MONDADORI. In breve basta ricordare il fatto che tale primo grado di giudizio è stato vinto dalla CIR di De Benedetti (cui legali rappresentanti sono Vincenzo Roppo ed Elisabetta Rubini) mentre la Fininvest di Berlusconi Silvio è stata condannata al pagamento di una sommetta pari a settecentocinquantamilioni di euro. Roba che io non riesco neanche ad immaginare per quanti soldi sono. Interessante la lettura del dispositivo ma in questa sede poco importa. Il sopracitato Mr.Bean contesta, a questo punto, all'avvocato Roppo di essere, oltre al legale della CIR di De Benedetti, anche legale della ENI attualmente coinvolta in uno scandalo di pagamento tangenti, sotto molti aspetti simile a quello che ha coinvolto la Fininvest ora, seppur in primo grado, condannata. Ci si chiede Come tirarsi fuori dal labirinto ropponiano? Ovvero: come può moralmente andare a difendere il suo cliente dallo stesso reato che ha acidamente contrastato per un altro cliente? Sarà costretto a dire tutto il contrario di tutto? Quello che posso dire: è il suo lavoro! Due ladri (o due tangentisti, in questo caso) non fanno un onesto, se si è giudicati colpevoli si spera che sia a prescindere dal nome del legale rappresentante... Compito dell'avvocato è quello di rappresentare davanti ad un giudice il suo cliente, compiere tutti gli atti dovuti e cercare al meglio di difendere la sua posizione, a prescindere dal proprio curriculum passato \ presente. Se effettivamente, cosa che ignoravo, l'avv. Roppo è consulente legale ENI cosa doveva fare? Dire: no grazie, le accuse di corruzione mi fanno venire rush cutanei, ci vediamo alla prossima causa?
Passano i giorni e lo stesso Mr. Bean torna sulla questione. Pare che un certo Luca Fazzo, ex giornalista Repubblica, ora giornalista de Il giornale, abbia inoltrato, il giorno prima della sua pubblicazione, un articolo nel quale riassumeva la situazione ed esponeva le reazioni dell'attuale presidente del consiglio, ovviamente lo stesso Berlusconi Silvio di Fininvest (Qui l'articolo, per chi voglia leggerlo) ad un fiotto di gente tra i quali Vincenzo Roppo sul quale Mr. Bean si accanisce. Ammettilo: ti ha bocciato all'esame di civile?
Segue, a pochi giorni di distanza una lista di 10 domande che vorrebbe porre al'avvocato Roppo sempre legato allo scandalo Fazzo. Domanda mia personale: perchè solo a lui e non a tutti quelli che hanno ricevuto l'articolo? RICEVERE (e non ho detto richiedere o, addirittura, spedire) è davero una condotta imputabile a qualcuno? Se veramente potessi impedire a quelli di MondOffice di inoltrarmi di loro cataloghi giuro che lo farei... digressioni autobiografiche a parte, incomincio a leggere le domande e non posso non notare che tutto quello che viene chiesto riguarda sostanzialmente l'etica giornalistica (di Fazzo, evvidentemente) come se lui (e non anche gli altri destinatari della lettera) fosse l'unico responsabile di tale lesione.
Pare che il sig. Fazzo non sia nuovo a simili condotte: da Repubblica è stato allontanato proprio per lo stesso motivo: aver inviato, in quel caso al SISMI, bozze di articoli non ancora pubblicati.
Secondo lei Professor Roppo, è comportamento contrario al decoro professionale (ancorché integrante fattispecie penali) ricevere bozze di articoli in anteprima e in via privilegiata? RICEVERE bozze di articoli è un reato penale?!?
Ogni buon giornalista che si rispetti dovrebbe essere alle dipendenze di nessuno fuorchè del suo giornale e dei propri lettori. Ogni giornalista, veramente, dovrebbe essere alle dipendenze della verità, non di chi paga (!!!)
Inoltre – presumibilmente - Fazzo vi avrà mandato una o più mail a spese del proprio Giornale. Come intende risarcire il Giornale? (le mail hanno pur un loro costo). Scalerete dal conteggio della sentenza C.I.R.? Le e-mail hanno un costo? Cacchio!!! Ho il conto corrente in rosso e non lo sapevo... ah! forse perchè le mail hanno bisogno di tempo per essere scritte, il tempo è denaro, qui urge massivo risarcimento a Feltri!

Vabbè, facciamo che mi sono rotta le scatole e la pianto qua. Le domande sono troppe e alcune cadono sinceramente nel ridicolo. Sarei veramente curiosa di conoscere il motivo di tanto odio contro Roppo ma forse dormirò ugualmente. Visto che nessuno mi paga per andare in difesa di nessuno, visto che anche il voto me lo sono bello che presa e portata a casa (vedi interrogazione citata all'inizio di questo sproloquio), visto che questo poema sicuramente non se lo leggerà nessuno io chiudo tutto e vado a studiare. Se qualcuno trovasse notizie bollenti (a livello di ricattabilità almeno) sul prof del mio prossimo esame è pregato di inviarmi una mail (a meno che non vi costi troppo).

Per chi vuole leggere le domande andare qui: (link)
Per chi vuole pedinare il prof e sottoporgli ad una ad una tutte le interessantissime questioni andare qui: (link) il giorno 29 marzo, h 11.

Commenti

  1. Clarissima ed estimada laureanda, credo che nessuno ce l'abbia con l’esimio Roppo. Po’ darsi che magari stia un pochino sulle pelotas a quelli di Indymedia perchè l’illustrissimo giurista difende l'ENI (come dare torto agli antagonisti dopo che ENI ha riempito il globo di spazzatura chimica e non solo). O forse perché il Roppo ha rapporti conclamati con i servizi segreti (nei rapporti a rischio bisogna sempre proteggersi usando il profilattico). Scendere in una disgressione giurisprudenziale sui comportamenti del chiarissimo credo non interessi nessuno (forse solo te che te la stai tanto a prendere a cuore per il fuoco incrociato sul tuo beneamato prof di diritto). Se ho ben interpretato lo scritto - anzi gli scritti - di tal Mr. bean (va dato atto però che sa ridere di se stesso a partire dallo pseudonimo che s’è scelto) credo che il fulcro del discorso sia le questioni morali. L’aspetto dentologico delle questioni (Roppo è anche un avvocato e un prof. di diritto no?). Non mi consta che alcuno l'abbia accusato d'aver commesso reati penali. Semplicemente l'essere un pò incoerente e contraddittorio. Poi le 10 domande sono per lo più retoriche. Roppo non si scomoderebbe mai a rispondere (come Berlusconi). Vuoi per mancanza di argomenti vuoi magari per non smentire sé stesso (come diceva Confuzio “è meglio star zitti e dar la sensazione d’esser stupidi che aprir bocca togliere ogni dubbio”). Capita di rimuovere proprie azioni, pensieri e/o parole per qualche ragione imbarazzanti. La prosa di Roppo non appare davvero un modello di limpidezza e linearità, può quindi valere la pena di estrarne il senso essenziale e riferirlo in parole più semplici ed accessibili Ciò che fa appunto il goliardo Mr. Bean quando accenna alle contraddizioni del personaggio Vincenzo Roppo (magari enfatizzando anche un po’). Ad alcuni potrà risultare simpatico ad altri no. Ma è il senso del lavoro ermeneutico svolto da bean. Dovutamente e puntualmente documentato e suffragato (se hai fatto caso qua e là son allegati diversi documenti) avendo l’accortezza di non stravolgere il senso della narrazione facendo dire cose diverse da quelle che le carte dicono. Mr Bean accanito contro Roppo? Boh spero proprio di non sbagliarmi ma non credo. Letto che se la prende anche con l’Eni (di cui roppo è consulente), l’alta velocità, l’inquinamento, la mala finanza di alcune banche, la Garaventa (anche qui di nuovo Roppo è consulente) che costruisce i lager per migranti etc etc. Bannato all'esame di civile? Sarebbe ridicolo (e non più comico). Più banalmente ritengo che Mr. bean sia una spiritosa che s'è impegnata sino allo spasimo, lavorando straordinariamente di fantasia badando però a non discostarsi dalla realtà (carina la “canzone di Roppo” e genialoidicamente scurrili le vignette “con quella faccia un po’ così”?), per trovare argomenti capaci di rendere presentabile un personaggio così ardito, impenetrabile e sconcertante come Vincenzo Roppo. Non so se Roppo si beccherà tutti i 13 milioni di euro che ha chiesto a De Benedetti (a comicità anche roppo non scherza). Pare che CIR abbia ritenuto la notula dell’esimio giurista come un attentato alle finanze di CIR e l’abbia sdegnosamente rispedita al mittente come del tutto “inaccettabile”. Ma anche se Roppo dovesse prendere 4 palanche da CIR Roppo né uscirà ugualmente con una buona soddisfazione professionale. Perché resterà per sempre nella memoria come quello che ha vinto una causa per CIR (una difficile causa) da 750 milioni di euro.

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  2. ricevere bozze di articoli in anteprima e in via privilegiata integra il reato di procacciamento di informazioni a scopo di spionaggio. Mi son mica allargato un pò t-roppo?

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  3. bel tentativo! Peccato che:
    1) Il procacciamento di notizie segrete a scopo di spionaggio prevede uno "scopo di darne comunicazione a uno Stato estero" e che tali informazioni devono essere "concernenti la forza, la preparazione o la difesa militare";
    2) Che tale reato sia previsto all'articolo 88 del codice militare di pace;
    3) Che tale codice (e relative norme) siano applicabili ai militari in servizio alle armi e a quelli considerati tali (art.1)

    Sono convinta che impegnandoci un po' qualcosa di meglio lo troviamo...

    Per quanto riguarda il primo commentatore anonimo, cose da rispondere a quello che ha scritto ne avrei un po' ma dubito sentitamente che gli possa interessare. In caso contrario, fosse veramente incuriosito da quello che potrei ribattere a quello che ha scritto, è suff una palesazione sotto a questo commento e verrà soddisfatto quanto prima.

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  4. Sismi: gli avvocati di CIR, ENI e Banca Carige spiati dai servizi segreti
    “Sismi: Altana Pietro colpisce ancora”.
    Articolo/scoop tratto dal portale Indymedia al link:
    http://piemonte.indymedia.org/article/9264
    Dall'edizione del 29 giugno 2010 del quotidiano Il Corriere Mercantile di Genova:
    "SPY Story - I soci di un notissimo studio legale genovese hanno denunciato un'intrusione informatica e la sparizione di documenti. Avvocati spiati scatta la perquisizione. La Digos sequestra vario materiale nella casa di Pietro Altana ex informatore del Sismi"
    L’ex dipendente del Sismi (e probabilmente anche Sisde) che ha spiato per anni gli iraniani, centri sociali, società dell’alta finanza, e noti avvocati è stato pizzicato dalla Polizia Postale a saccheggiare via telematica documenti riservati degli avvocati di fiducia di Carlo De Benedetti (CIR), di Banca Carige e dell’ENI: lo studio legale Roppo & Canepa, fondato dagli avvocati Vincenzo Roppo e Paolo Canepa. Quest’ultimo è anche fratello di Anna Canepa (il magistrato che nel 2004 ha fatto arrestare e condannare l’agente del Sismi).
    Da quanto si sussurra in ambienti vicini alla Procura della Repubblica di Genova pare che l’Altana avesse anche spiato da vicino Roppo & Canepa facendo l’addetto alle pulizie negli uffici della nota law firm nel corso dell’operazione Sismi “Cavallo di Troia” (uscito anche un articolo quì su Indymedia e alcuni articoli su Il Secolo XIX e su Milano Finanza).
    http://piemonte.indymedia.org/attachments/nov2009/articolo_stampa_altana_pietro_2.pdf
    http://piemonte.indymedia.org/attachments/dec2008/rapporto_sismi_sisde.pdf

    Da quanto si apprende la denuncia sarebbe partita per iniziativa dall’Avv. Vincenzo Roppo e di Giovanni Berneschi (Presidente di Banca Carige).
    Sta indagando sulla nuova spy story il magistrato Andrea Canciani (collega per anni del magistrato Anna Canepa).
    C’è sentore che ne vedremo delle belle.

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