Purple is good!

Forse a qualcuno è sfuggita la catastrofe che si è rischiata non più di 48 ore fa. Ovviamente non sto parlando di alcun attacco terroristico nè della rissa tra Inter e Samp ma di un evento potenzialmente molto più catastrofico: la sospensione del canale di ClioMakeUp. Occhio: quello che sto per raccontare si è svolto nell'arco di poche ore.
Il tutto è iniziato quando non si sa come \ quando \ perchè il canale viene sospeso. Sospeso, non chiuso. Una piangente Clio tramite un altro canale del marito, ma che porta il suo nome, appare al suo pubblico per far vedere che è viva ma soprattutto per rendere nota l'ingiustizia del giorno. Da quello stesso momento è partito un tamtam senza pari almeno almeno dall'assalto ai forni di manzoniana memoria. "Tutti contro YT" pare la nuova moda, YT che blocca senza motivo, YT che non accerta fasulle segnalazioni di SPAM, YT posseduta dagli Hacker o dagli ultracorpi. Nessuno ha capito cosa sia successo ma tutti hanno un'ipotesi al limite del controspionaggio russo. Altri le dedicano video con tanti suoi momenti, foto e un immancabile sottofondo musicale degno di Studio Aperto, che secondo me sembravano commemorazioni funebri (è veramente il caso?). Frasi quali: "se è successo a te può succedere a chiunque" (neanche avessero processato B.), "raccogliamo le firme per salvare Clio" (Chiamiamo Telethon?), "siamo tutti pericolo?" (per la suina?), "le norme rafforzate riguardo all'import potrebbero aver a che fare con questo caso", " You tube è davvero impportante per lei" (effettivamente mangiare e dormire vengono dopo)... etc etc. Io stessa sono stata avvertita da un messaggio privato che mi invitava a prendere visione e fare qualcosa... ma si sa, ho guardato troppo "Carabinieri" e forse sono stata influenzata dalla politica dell'incominciare a preoccuparsi solo dopo le prime 24h dalla denuncia di scomparsa.
Morale della favola: prima ancora che il sole tramontasse sulle nostre città il canale era bello riaperto e per festeggiare subito presente un video di Clio, stranamente impijamata e struccata, che ha brindato all'evento con un "e ora vado a lavarmi". Pericolo scampato! Pare che anche questa volta non sia necessario scendere in piazza. Il movimento contro le riforme Gelmini si sarebbe potuto ingelosire.

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