Lutto nazionale.

Oggi è giunta la notizia della morte di Mike Bongiorno e nonostante il fatto che l'evento non sia dei più lieti abbiamo imparato diverse cose:
1) MB non era eterno! (giuro che ne dubitavo seriamente);
2) Se un mese fa MB stava litigando con i vertici Mediaset oggi è ricordato proprio da questi come un grande amico. Se un mese fa la firma del suo contratto con sky era considerato tradimento oggi è un atto coraggioso per sfidare una tecnologia sempre più giovane;
3) Molti media stavano aspettando l'attimo da un po' di tempo infatti hanno mandato in onda programmi lacrimevoli montati ad hoc che non capisco come siano stati diretti, realizzati e montati in poche ore ma soprattutto i giornali stanno tirando fuori delle vere perle... vecchie e stantie.
Protagonista della nascita della televisione prima, del passaggio alla tv commerciale poi, impaziente di confrontarsi con il pubblico esigente della pay-tv ora, Mike Bongiorno ha saputo adattarsi a evoluzioni tecnologiche e stilistiche da vero camaleonte.
Dice il sole 24 ore. Non so perchè ma anche in questa occasione ogni parola scritta continua a puzzare di preconfezionato. Belle parole ma messe lì freddamente. Altre testate riassumono la storia della sua carriera ma anche questa sembra la trascrizione in bella grafia della pagina di Wikipedia, che tra l'altro, per l'occasione, ha bloccato le modifiche per 3 giorni. Parlando di lagne e noiosità ovviamente non poteva non scendere in campo il nostro presidente della Repubblica che tace i 3\4 del tempo ma che di tanto in tanto ci allieta con le sue prestigiose esternazioni. Quella del giorno è
Mike Bongiorno resta uno straordinario esempio di laboriosità e capacità professionale, di simpatia comunicativa, di vicinanza al gusto popolare
Praticamente gli da della formica!
4) Finalmente Michael Jackson riposa in pace!

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