Quando il piagnisteo diventa pubblico

Ore 10.30. Sono impegnata a registrare tutte le prescrizioni per la sessione di lauree di luglio. Finalmente posso gurdare piena d'orgoglio una piccola montagnola di roba al mio fianco: il lavor già fatto! Dalla parte opposta della scrivania il lavoro ancora da fare... ma il più è gia dall'altra parte! Sarà che i laureandi si svegliano con molta calma alla mattina, ma ad ogni momento sembrava arrivare un urlo (da parte di chi riceveva le telefonate) del tipo "Mr.X ha detto che non si laurea", "Miss.Y non ce la fa per luglio". Ebbè!! Poco male... lavoro già fatto, ma basta tirare una riga sul nome del malcapitato. La metà della mattina era vicina e io già mi chiedevo come mai non fosse ancora arrivato alcun caso umano a rallegrare la mia giornata finchè...
Entra LEI! Idola del giorno. Vado da lei e con una voce quasi sul punto di piangere incomincia a dire "Ho dimenticato di consegnare questo foglio" me lo mostra, è la prescrizione! "non mi dire che non mi posso laureare! Giuro che se salta tutto mi sento male" MA E' LA PREISCRIZIONE!! Non è che ti sei dimenticata una roba da poco!! Risposta democratica: "eh si, capisco... ma il termine è scaduto"
"Lo so, ma io non ho internet, ma veramente... ora mi sento male! Non posso non laurearmi!...bla, bla, bla"
"Si... ma è scaduto da più di una settimana!" Non era carino dire "Son 10 giorni, BEN SVEGLIATA!"
Pensavo che da un secondo all'altro prendesse il tagliacarta per farsi fuori le vene invece no, ha stoicamente resistito finchè la responsabile non le ha detto che può laurearsi comunque. Sì... tutto bene quel che finisce bene! Non avevo dubbi, ma speravo in una scenata modello MA LE SCADENZE NON LE METTIAMO SOLO PER RIEMPIRE LA PAGINA DEL SITO! (che ovviamente io non posso fare, ma la responsabile sì). Invece niente, giornata magra da questo punto di vista, ma sono fiduciosa per domani...

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